Alessandro Pagani “I Punkinari”, presentazione

Testi di ๐ด๐‘™๐‘’๐‘ ๐‘ ๐‘Ž๐‘›๐‘‘๐‘Ÿ๐‘œ ๐‘ƒ๐‘Ž๐‘”๐‘Ž๐‘›๐‘–
Disegnatore: ๐‘€๐‘Ž๐‘ ๐‘ ๐‘–๐‘š๐‘–๐‘™๐‘–๐‘Ž๐‘›๐‘œ ๐‘๐‘Ž๐‘ก๐‘–๐‘›๐‘–, Progetto grafico e impaginazione: ๐ฟ๐‘Ž๐‘ข๐‘Ÿ๐‘Ž ๐‘‰๐‘’๐‘›๐‘ก๐‘ข๐‘Ÿ๐‘–. Illustrazioni aggiuntive: ๐‘€๐‘Ž๐‘ก๐‘ก๐‘’๐‘œ ๐ถ๐‘–๐‘Ž๐‘™๐‘‘๐‘’๐‘™๐‘™๐‘Ž
Prefazione: ๐‘†๐‘ก๐‘’๐‘“๐‘Ž๐‘›๐‘œ ๐‘€๐‘Ž๐‘›๐‘๐‘Ž (๐˜—๐˜ช๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜จ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ˆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ช๐˜ค๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ฑ๐˜ช)

NeptUranus Editore

Cโ€™รจ chi aspetta il tram e chi il weekend, chi attende un segnale e chi lโ€™happy end, chi aspetta un secondo e chi il caffรจ, chi attende gli altri e chi aspetta te, chi attende il ventisette e chi lโ€™amore, chi aspetta il prossimo e chi lโ€™ascensore, chi attende un grazie e chi un perdono, chi aspetta lโ€™alba e chi un dono; perchรฉ in fin dei conti chi aspetta attende, come i punkinari che hanno messo le tende. Questo piccolo manuale di sopravvivenza racconta del tempo non perduto di due anonimi calciatori punk, sei-sei-sei e tre-tre-tre, accomunati dallo stesso male di vivere: non entrare mai in campo. Cosรฌ seduti su una panchina ai bordi di un campo di calcio, si scambiano freddure quando fa caldo e caldarroste quando fa freddo, esorcizzando il malessere che da sempre attanaglia chi, seduto in riserva per โ€œanomaliaโ€, trasforma i silenzi in nuova energia.

Il link al sito dell’Autore

Alessandro Pagani  nasce a Firenze nel 1964 in un giorno di nebbia. Amante della musica e della comicitร  in tutte le sue forme, da quel giorno non ha mai smesso di creare gag e battute, eleggendo lโ€™umorismo ad abitudine di vita. Con lโ€™aiuto di inverosimili giochi di parole lโ€™autore dimostra che nelle difficoltร  giornaliere unโ€™arguzia puรฒ scongiurare il peggio o, perlomeno, trasformarlo in un alleato. Come? Sorridendo delle avversitร  attraverso lโ€™ironia; perchรฉ se รจ vero che una risata salva il mondo, una risaia salverร  una mondina.

Massimiliano Zatini sopravvive alla vita dal 1967 con espedienti largamente in uso, quali musica, sport e disegni, mai praticati perรฒ professionalmente. Nel poco tempo libero prepara marmellate fatte in casa di cui รจ molto ghiotto, come di una lunga lista di alimenti, non pubblicabile per mancanza di spazio.

Dello stesso autore su tuttatoscanalibri

Io mi libro

Breve racconto onirico da Io mi libro

500 chicche di riso

Piergiorgio Pulixi “La donna nel pozzo”, presentazione

[โ€ฆ]Con “La donna nel pozzo” Piergiorgio Pulixi supera allo stesso tempo se stesso e tutti gli steccati di genere, con una miscela โ€“ mai sperimentata a queste dosi โ€“ di thriller, noir, commedia e spietata auto-analisi sul funzionamento della fabbrica del racconto crime. (da La Feltrinelli)

Cristina Mandas, maestra, moglie, madre, stimata e ben voluta cittadina del paesino sardo in cui si รจ trasferita e vive da tempo, Lorenzo Roccaforte, scrittore di mezza etร  in crisi, bloccato ย dalla sindrome della pagina bianca, e Ermes Calvino giovane precario, il suo ghostwriter, lui scrive, lโ€™altro firma: sono i tre protagonisti.

Dietro lโ€™apparente normalitร  della sua vita quotidiana Cristina copre un segreto che ha cercato invano di dimenticare: sono passati trent’anni dall’estate 1989 e anche se ha cambiato nome, si รจ trasferita in un altro paese, quel segreto riemergerร  a perseguitarla.

รˆ nel Prologo che il lettore la incontra e intuisce โ€œil segretoโ€ che la attanaglia rendendola preda della โ€œspiaโ€, rimasta nellโ€™ombra a osservarla per anni, e vittima: โ€œnonostante fossero passati trenโ€™anni, Cristina lโ€™aveva riconosciuto subito. [โ€ฆ] da quel momento non era stata piรน la stessa. [โ€ฆ] La spia aveva pensato che un semplice avvertimento potesse bastare [โ€ฆ] scelse proprio la chiesa come teatro di quellโ€™ammonimentoโ€.

Dallโ€™altra Roccaforte registrerร  un enorme successo come autore di thriller sebbene non lo sia e con il suo ghostwriter si ritroveranno in Sardegna per indagare su un misterioso delitto di trentโ€™anni prima.
Un thriller in cui sono sapientemente presenti un mix di generi, dialoghi in dialetto e immagini che fotografano angoli di un’Italia sconosciuta

Brevi note biografiche

Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui รจ allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato Perdas de fogu (Edizioni E/O 2008), e singolarmente il romanzo sulla schiavitรน sessuale Un amore sporco, inserito nel trittico noir Donne a perdere (Edizioni E/O 2010). รˆ autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo iniziata col noir Una brutta storia (Edizioni E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir italiano e 50/50 Thriller e finalista al Premio Camaiore 2013, proseguita con La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014), vincitore del Premio Glauco Felici 2015, e Per sempre (Edizioni E/O 2015). Nel 2014 per Rizzoli ha pubblicato anche il romanzo Padre Nostro e il thriller psicologico Lโ€™appuntamento (Edizioni E/O), miglior thriller 2014 per i lettori di 50/50 Thriller. Nel 2015 ha dato alle stampe Il Canto degli innocenti (Edizioni E/O) vincitore del Premio Franco Fedeli 2015, primo libro della serie thriller I canti del male. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul ยซManifestoยป, ยซLeftยป, ยซMicromegaยป e ยซSvolgimentoยป e in diverse antologie. I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito. Altre pubblicazioni: Lo stupore della notte (Rizzoli, 2018), L’isola delle anime (Rizzoli, 2019), Per mia colpa (Mondadori, 2021), Stella di mare (Rizzoli, 2023), La donna nel pozzo (Feltrinelli, 2024).( da La Feltrinelli Autori)

Dello stesso autore su tuttatoscanalibri

La libreria dei gatti neri

Un colpo al cuore

Carmelo Sardo “Le notti senza memoria”, Bibliotheka Edizioni

Il nuovo romanzo di Carmelo Sardo รจ una storia dโ€™amore sospesa tra eros, fantasmi del passato e inquietudini esistenziali. Un vorticoso intreccio di segreti inconfessabili e scomode veritร , condotto con sopraffino scandaglio psicologico.


in libreria dal 4 ottobre

Bibliotheka Edizioni

Nellโ€™ultimo segmento della sua vita tormentata, Carlo ripercorre lโ€™amore folle e delirante per Nora, conosciuta per caso in un bar quando lei aveva 20 anni e lui 32. Di notte, nel sogno, la loro passione si fa sempre piรน travolgente, mentre nella vita reale lei le cose sono molto diverse.  Carlo si sposa con unโ€™amica di Nora, ma il matrimonio non funziona e dalla cittร  siciliana in cui vive si trasferisce a Milano per lavoro. Ma nei suoi sogni c’รจ sempre e solo la stessa donna. Sarร  un incidente stradale a liberarlo dai fantasmi e a fargli scoprire una veritร  sconvolgente, che lo costringerร  a riscrivere lโ€™intera storia della sua vita.

Incipit. 

La prima volta che lโ€™ho vista lโ€™avevo appena sognata. Intendo dire che meno di due ore prima di ritrovarmela davanti, nel bar dove ci siamo conosciuti, dormivo beato nel letto di casa e la stavo sognando. Non so quanto possa apparire assurdo, ma ecco, io quella meravigliosa creatura lโ€™avevo sognata esattamente come era nella realtร , senza che lโ€™avessi mai vista, nemmeno in foto.
E credo di averla sognata anche altre volte, ma non ho ricordi nitidi dei sogni precedenti. So solo che ne ero follemente innamorato. Ma nonostante lโ€™avessi sognata solo qualche ora prima, quando poi lโ€™ho incontrata non avevo subito capito che fosse lei, la stessa misteriosa ragazza dei miei sogni. Lรฌ per lรฌ, inerme davanti alla sua bellezza, mi aveva preso solo il sospetto che somigliasse a qualcuna. Mi ero incantato nel ricordare dove lโ€™avessi giร  vista, che di questo ero sicuro. Aveva nel suo gesticolare, nellโ€™incedere lento e ancheggiante, un non so che di familiare.

Dichiara l’autore:

“รˆ un romanzo concepito lungo dieci anni, che non volevo pubblicare, ma infine si รจ liberato. รˆ una storia un po’ folle, un po’ delirante, che sembra scritta da chissร  chi, ma รจ piรน mia e piรน intima di quanto io stesso ne sia consapevole.  Una storia che arriva da lontano, ancestrale, che ho scritto per dare sfogo ai fantasmi che popolano le nostre anime.  รˆ la storia di un amore che non รจ stato, o forse sรฌ; di un amore che รจ stato inseguito, che รจ stato rubato, infine avuto, forse no. Una storia di destini mancati, di destini forzati. Una storia che puรฒ capitare, e forse รจ giร  capitata, a chiunque di noi”.

Siciliano di Porto Empedocle, da oltre quarantโ€™anni Carmelo Sardo si occupa di cronaca e di storie di mafia. Ha cominciato come cronista a Teleacras di Agrigento e corrispondente dei quotidiani Lโ€™ora e Giornale di Sicilia. Per due anni รจ stato inviato del programma Rai Cronaca in diretta. Oggi รจ volto noto del Tg5 di cui รจ caporedattore cronache. Ha esordito nella narrativa con il romanzo “Vento di tramontana” (Mondadori 2010, ristampa Laurana editore 2018); “Malerba” (Mondadori 2014) scritto con l’ergastolano Giuseppe Grassonelli, tradotto in dieci paesi; “Per una madre” (Mondadori 2016); “Cani senza padrone” (Zolfo 2017); “L’arte della salvezza” (Zolfo 2019); “Dove non batte il sole”(Bibliotheka edizioni 2022). 

Dello stesso autore su tuttatoscanalibri

La recensione di Adriana Sardo

Dove non batte il sole

L’arte della salvezza. Storia favolosa di Marck Art

Enrique Gallud Jardiel “Breve storia umoristica del libro”, Graphe.it

Tra gaffe e capolavori: la storia del libro come non lโ€™hai mai letta! Un viaggio umoristico per bibliofili e amanti della cultura.

Illustrazioni di Marco De Angelis.

Traduzione di Fabiana Errico

in libreria dal 26 settembre

Graphe.it

Il libro รจ un oggetto amato ma ambivalente: il risultato che produce รจ soggetto talvolta al caso, spesso alla stoltezza dellโ€™uomo che lo maneggia. Sapienti di tutte le epoche si sono (insospettabilmente) espressi contro il libro e contro il lettore e hanno manifestato la propria frustrazione per lโ€™eventuale e irrimediabile fraintendimento dei contenuti (per non parlare dellโ€™affidabilitร  degli storici!).ย 

Questo volume, dissacrante e spassoso, ripercorre con leggerezza la storia della trasmissione scritta della conoscenza, affiancando nozioni filologicamente impeccabili a riflessioni facete e curiositร  poco note.

Per esempio, sapevate che gli scribi egizi (ยซquel popolo dal girovita cosรฌ sottileยป) usavano un inchiostro apposito per le parolacce?

La comparsa e lโ€™uso degli alfabeti e della scrittura sono stati tra i primi segnali che โ€œumanitร โ€ e โ€œraziocinioโ€ non fossero termini completamente antitetici, come poteva sembrare. Tuttavia, i tanti millenni impiegati dallโ€™Homo Sapiens per svilupparli non depongono proprio a suo favore. Potremmo dire che chiunque รจ dโ€™accordo con il fatto che i libri rappresentano qualcosa di meraviglioso, ma non รจ cosรฌ: non tutti lo pensano (e vedremo poi chi sono i dissidenti). Ma, nel bene e nel male, i libri hanno una storia appassionante e impegnativa con la quale speriamo di tenervi occupati catturando il vostro interesse (geniale questโ€™ultima frase, non vi pare?). Alcuni testi hanno giovato molto al mondo, altri per niente, spesso perchรฉ si รจ capito piรน male che bene quel che di positivo cโ€™era, e quelli che non hanno capito bene se la sono presa a male, il che non va bene, ma male. (Dallโ€™introduzione)

ENRIQUE GALLUD JARDIEL (Valencia, 1958) รจ figlio d’arte, nipote del grande umorista spagnolo Enrique Jardiel Poncela. Ha conseguito un dottorato di ricerca in filologia ispanica e ha al suo attivo piรน di duecento libri. Attualmente si dedica alla satira e alla parodia.

Anna Parisi e Valentina Schettini “Quanti Quanti?”, presentazione

Illustrazioni scientifiche di Gilda Nappo

Anna Parisi e Valentina Schettini raccontano di onde e particelle, dialogano con scienziati scomparsi da tempo come Heisenberg e Schrรถdinger, e affrontano con gentilezza e competenza tutti gli aspetti della meccanica quantistica, dall’inizio della storia fino a un futuro che sembra incredibile. Accompagnato da una prefazione del Premio Nobel per la Fisica Gorgio Parisi, un libro che scardina i preconcetti sull’inaccessibilitร  della fisica, conducendoci in una delle materie piรน belle e affascinanti che ci siano.(da Salani Editore)

ย Mi sono sempre accostata con sospetto reverenziale ai misteri, per me tali, della fisica, quasi un mondo che mi mette in soggezioneย anche se non manca di fascino per la sua capacitร  di scoprire lโ€™infinitamente piccolo e le leggi che regolano e il nostro universo e la nostra quotidianitร . Non nascondo la mia ignoranza pertanto testi come questo, delle due studiose con lโ€™interesse alla divulgazione, Parisi e Schettini, mi attraggono immediatamente. E accolgo con piacere quindi quanto il Premio Nobel per la Fisica, Giorgio Parisi, afferma nella sua Prefazione al testo

โ€œDa Planck ai Qbit, le autrici raccontano le intuizioni, i dubbi e i risultati sperimentali dellโ€™enorme lavoro di squadra che ha avuto inizio nel secolo scorso nel campo della fisica e che ci proietta oggi verso il futuro. รˆ una storia presentata in maniera semplice e comprensibile, evitando tuttavia le semplificazioni eccessive che a volte sfortunatamente sono fatte ed รจ anche, cosa importantissima, molto piacevole da leggereโ€.

Nella sua prafazione non mancano accanni interessanti ai quanti

โ€œ[โ€ฆ]si scopriva anche che quello che era stato chiamato atomo (dal greco โ€˜lโ€™indivisibileโ€™), la particella piรน piccola di ogni elemento presente in natura, era invece composto da particelle piรน piccole, nucleo e elettroni: il nucleo risulterร  poi composto da protoni e neutroni, a loro volta composti da quark. Da quasi mezzo secolo ci si domanda senza successo da cosa siano composti i quark. Ma mentre questa divisione della materia in componenti sempre piรน elementari non sembra aver fine, sempre allโ€™inizio del Novecento appare nella fisica il quanto, stavolta davvero indivisibile. Il quanto รจ la parte piรน piccola di ogni entitร  fisica ed รจ indivisibileโ€. 

Brevi note biografiche

Anna Parisi รจ laureata in fisica con una tesi sulle particelle elementari al CERN di Ginevra. Ha lavorato dieci anni nel centro di ricerca di una multinazionale. Ha vinto il Premio Legambiente 2001 per il volume Numeri magici e stelle vaganti e il Premio Andersen per la miglior collana di divulgazione con la serie Ah, Saperlo! – Introduzione alla fisica di cui ha scritto quattro volumi, tradotti in dieci paesi del mondo. Ha scritto voci di matematica, fisica e storia della scienza per lโ€™Enciclopedia Treccani Ragazzi e ha collaborato con lโ€™Agenzia Spaziale Italiana per testi destinati al grande pubblico. Attualmente si dedica a tempo pieno alla divulgazione scientifica (da Salani Autore)

Valentina Schettini si รจ laureata in Fisica alla Sapienza di Roma e ha conseguito un dottorato in Ottica quantistica al Politecnico di Torino. Ha lavorato come ricercatrice sperimentale allโ€™INRIM di Torino e negli Stati Uniti al NIST e al MIT. Da dieci anni รจ traduttrice editoriale dallโ€™inglese e redattrice, su testi di saggistica e scolastici. A questi impegni affianca la passione per la comunicazione della scienza, dedicandosi a vari progetti divulgativi.(da Salani Autore)

Salvatore Sarno “SHOSHOLOZA. Un Comandante in Coppa America”, Mursia

Introduzione di Giuliano Luzzatto

Mursia

In questa intensa autobiografia, il Comandante Salvatore Sarno rivela la trama della sua vita, andando oltre lโ€™impresa che lo ha reso celebre nella vela mondiale, la prima sfida africana alla Coppa America, con Shosholoza di cui รจ stato ideatore, e guida. In occasione della 32ma Coppa America a Valencia, aveva portato un Sudafrica, da poco uscito dallโ€™apartheid e finalmente aperto al mondo, a regatare nel piรน antico trofeo sportivo con un equipaggio multietnico di giovani sudafricani sotto la guida sua e l’aiuto di due noti velisti italiani, Paolo Cian e Tommaso Chieffi. Poichรฉ la Coppa America, giunta alla 37ma edizione, si svolgerร  quest’anno a Barcellona a partire dal 22 agosto e tanti italiani la seguiranno come di consueto fin dai tempi di Azzurra, nel 1983, ecco che questo racconto torna oggi piรน attuale che mai.

Sarno ripercorre una vita avventurosa fatta di grandi fatiche e di altrettanto grandi soddisfazioni, fino a raggiungere l’apice della carriera professionale, che lo porta a guidare la MSC Mediterranean Shipping in Sudafrica. Qui, con la MSC, aiuta i giovani a sfuggire a situazioni difficili, e qui segue da subito le idee innovatrici di personaggi che appartengono alla storia stessa dellโ€™umanitร , quali i premi Nobel Nelson Mandela e lโ€™arcivescovo Desmond Tutu. Il Team Shosholoza emerge come il punto culminante di una vita dedicata al lavoro, allโ€™amore per il mare e la vela ma soprattutto alla generositร , delineando il profilo di un uomo straordinario.

Dichiara lโ€™Autore: 

ยซShosholoza รจ la realizzazione di un sogno, il sogno di tanti giovani che cercano un avvenire migliore. Il sogno di Nelson Mandela di sconfiggere il razzismo e vedere il suo paese unito con neri, bianchi, colorati e indiani lavorare in armonia. Shosholoza รจ anche un canto, poi diventato inno che invita al lavoro di squadra. La parola โ€œShosholozaโ€ significa, procediamo, andiamo avanti ed il ritornello ripete: tiriamo e spingiamo insieme, sotto il sole e sotto la pioggia, tiriamo e spingiamo come se fossimo una sola persona.ยป

Dallโ€™introduzione di Giuliano Luzzatto: 

ยซIl libro che avete tra le mani รจ lโ€™autobiografia appassionata di un comandante di marina, un uomo di mare che si e fatto da sรฉ, con perseveranza e dedizione al lavoro, alla famiglia e ai meno fortunati, animato da una sconfinata passione per il Grande Blu. Nato in Campania, Salvatore Sarno non รจ perรฒ figlio della rinomata marineria di Sorrento o Torre del Greco. Nasce nellโ€™entroterra, in una frazione di Nocera Inferiore dove, per riuscire a vedere un piccolo triangolo di mare e sognare le sue avventure, si deve arrampicare sulle rovine del castello, eretto sulla collina che sovrasta il paese. Il libro si apre con il nostro autore-protagonista in aeroporto, in attesa di un volo che lo riporterร  a casa, in quel Sudafrica dove i casi della vita e le sue abilitร  professionali lo hanno portato, dove ha fatto fortuna e dove si sente, appunto, a casa. Il giorno precedente si era conclusa in Spagna, a Valencia, lโ€™impresa piรน importante della sua vita: la prima – e sinora unica – partecipazione di un team del continente africano alla Coppa America di vela. Con Shosholoza, il Comandante Sarno ha scritto una pagina indimenticabile del trofeo sportivo piรน antico del mondo ma, piรน importante ancora, del nuovo Sudafrica post apartheid. Pur avendo conquistato un meritato successo, si ricorda ogni giorno delle sue origini, delle difficoltร  incontrate nella vita e di quanto tante persone, la maggior parte, fatichino quotidianamente. Ho conosciuto il Comandante Sarno in occasione della 32a Americaโ€™s Cup. Mi hanno sempre appassionato le biografie degli uomini di successo, trovo infatti che da queste persone ci sia sempre da imparare, gli aneddoti possono spesso essere letti andando oltre al fatto in sรฉ, in quanto rivelatori di un approccio alla vita che puรฒ essere di stimolo, ispirazione e crescita personale.ยป

Salvatore Sarno, (Nocera Inferiore, 1946) ha contribuito allo sviluppo della MSC Mediterranean Shipping Company. Trasferitosi in Sudafrica durante lโ€™apartheid, ha creato una fondazione per aiutare i giovani neri a imparare un mestiere marittimo, per cui รจ stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Ha sponsorizzato tre partecipazioni olimpiche di un velista sudafricano e ha guidato il Team Shosholoza nella 32ma Coppa America, ottenendo un grande successo mediatico. Oggi vive a Durban, dirige la MSC in Sudafrica, continua a lavorare con la Marina Militare Sudafricana e la sua Fondazione Izivunguvungu alla quale andranno i proventi dei diritti dโ€™autore del libro.

Il libro verrร  presentato in anteprima nazionale presso La Libreria del Mare di Milano mercoledรฌ 26 giugno alle ore 19,00 

Gino Carlomagno “Una sola mamma”, NeP Edizioni

Il gradito ritorno letterario di Gino Carlomagno

Un ritorno tanto atteso, quello di Gino Carlomagno, autore di una fortunata serie di romanzi gialli edita da NeP edizioni, particolarmente apprezzata da lettori e critica.
Con โ€œUna sola mammaโ€ lโ€™autore si cimenta con una nuova prova letteraria, che si discosta dal filone precedente, pur risentendo inevitabilmente di uno stile inconfondibile e disinvolto.
Il romanzo percorre la vita di Carlo Cremonese, noto avvocato matrimonialista del Foro di Roma.

Nato ai tempi del boom economico in un piccolo paese del Sud Italia, giร  dalle scuole medie si distingue per la sua intelligenza, tanto che, appena laureato in Giurisprudenza, trova inserimento in uno dei piรน prestigiosi studi legali della Capitale. Le sue doti innate e la sua grande capacitร  dibattimentale sono sempre orientate a trovare la via corretta della giustizia. Tuttavia, allโ€™apice della sua brillante carriera professionale, anche per lโ€™avvocato Cremonese si presenta un caso che lo vede coinvolto in prima persona e tocca i suoi sentimenti personali sotto il profilo familiare. Pur non avendo nulla a che fare con la giustizia in quanto tale, la vicenda lo costringerร  a rivedere sotto una nuova prospettiva tutti i suoi sessantโ€™anni di vita vissuta.
Anche in questo caso, intuito, costanza e perspicacia finiranno per portare ai risultati tanto sperati.
Una scrittura dal sapore autentico e nostalgico, accompagnata da un ritmo narrativo cadenzato e decisamente coinvolgente. Forte della sua ricca produzione letteraria e della sua familiaritร  con il romanzo poliziesco, la penna riflessiva di Gino Carlomagno tratteggia con abilitร  personaggi e situazioni, oltre a rendere con arguzia sfumature e paesaggi.

Di origine lucana, Gino Carlomagno si trasferisce in giovane etร  a Biella. La passione per la scrittura lo accompagna sin dallโ€™infanzia e le sue opere, rimaste a lungo nel cassetto, vedono la luce solo a seguito di un felice incontro con NeP edizioni. Nella scrittura predilige il romanzo poliziesco, complice un breve trascorso nella Polizia di Stato.
Oltre a โ€œUna sola mammaโ€, con NeP edizioni ha pubblicato: โ€œCaro Amicoโ€; โ€œDal Girino Al Mouseโ€; โ€œDieci Racconti Fantasticiโ€ (2016); โ€œTre milioni di passi sotto il cielo. Camminare per vedereโ€; โ€œLa pagliuzza nellโ€™occhioโ€; โ€œIl Killer invisibileโ€ (2017); โ€œLa pietra che non affondaโ€; โ€œIl Dito Mancanteโ€; โ€œNel Sonno Urlavoโ€ฆ Gargatunโ€ (2018); โ€œIl Decimo Indizioโ€; โ€œ1 – DICXON,non tradisceโ€ (2019); โ€œQueen Mary Donna Coraggiosaโ€; โ€œHotel Repubblica 55-Camera con Balconeโ€; โ€œIl Segreto dellโ€™Acquaโ€ (2020); โ€œAllโ€™Ombra dei Piniโ€; โ€œConsueloโ€ (2021) e โ€œTarli Ossessiviโ€; โ€œMisteriosa morte nella Tusciaโ€ (2022); โ€œIl Segno della vendettaโ€; โ€œLโ€™inganno dei
numeriโ€ฆ uno, due, sette, noveโ€ (2023).

Dello stesso autore su tuttatoscanalibri

Il segno della vendetta

Misteriosa morte nella Tuscia

Le pagine di tuttatoscanalibri piรน lette nel mese di aprile 2024

Primadonna. Novelle per Eleonora Duse

Giorgio Luciano Pani “Poesia, amata poesia”

Alessia Gazzola “La nuova trilogia con Costanza Macallรจ”

Italo Calvino “Il visconte dimezzato”

Elsa Morante “La Storia”

Italo Calvino “Le cittร  invisibili”

Federica Falzone “Qualunque cosa accada, tu scrivi!”

Massimo Gatta “Breve storia di delitti in libreria”

Florence Macleod Harper “Addio Russia! Una testimone della rivoluzione del 1917”

Curiositร  bibliofile: i caratteri tipografici

Umberto Guidoni “Sfidare lo spazio. Un astronauta racconta l’esplorazione del cosmo”

Entro la fine di questo secolo, i nostri nipoti lavoreranno sulla Luna, vivranno in avamposti permanenti su Marte eย utilizzerannoย materie prime provenienti dagli asteroidi:ย  in una parola, lโ€™umanitร  diventerร  una vera specie interplanetaria

Mursia

Il 4 ottobre 1957, il mondo intero assistette al lancio delloย Sputnik 1, il primo โ€œcompagno di viaggioโ€ della Terra, lโ€™evento che ha segnato lโ€™inizio della sfida spaziale. Oltre sessanta anni dopo, i viaggi nello spazio sono diventati una realtร . Tra qualche anno torneremo sulla Luna, le prossime generazioni vedranno Marte dalla visiera di un casco ed esploreranno le lune dei giganti gassosi, e la โ€œfrontiera spazialeโ€ si sposterร  sempre piรน lontano dalla Terra, fino ai limiti del nostro Sistema Solare e oltre, verso lo spazio profondo, verso pianeti di altre stelle e, forse, potremo imbatterci in altre forme di vita o in vere e proprie civiltร  extraterrestri.

ยซIl 2037 potrebbe essere la data per la prima missione con equipaggio verso Marte. Il veicolo cargo di supporto lascerebbe la Terra 2 anni prima, nel 2035, seguendo una traiettoria di minima energia che lo porterebbe a raggiungere Marte in poco piรน di 200 giorni. Il volo degli astronauti avverrebbe nel 2037 con tempi di transito di circa sei mesi per lโ€™andata e altrettanti per il ritorno. Con un tempo di permanenza su Marte di un anno e mezzo, la durata totale della missione si aggirerebbe intorno ai 900 giorni. Buona parte di questo tempo verrebbe trascorsa sulla superficie di Marte, mentre i tempi di transito interplanetario sarebbero ottimizzati per ridurre al minimo lโ€™esposizione dellโ€™equipaggio alle radiazioni solari e ai raggi cosmici.ยป

Umberto Guidoni รจ nato nel 1954 a Roma, dove si รจ laureato con lode in Fisica. Ha compiuto il suo primo volo in orbita nel 1996 ed รจ stato il primo europeo a salire a bordo della Stazione Spaziale Internazionale nel 2001. In veste di divulgatore, ha condotto rubriche sullo spazio in radio e TV, oltre a pubblicare libri per ragazzi, saggi e articoli. Per i suoi contributi, ha ricevuto la nomina di Grande Ufficiale e la medaglia della NASA per Exceptional Service. Gli รจ stato dedicato lโ€™asteroide 10605-Guidoni. Con Mursia ha pubblicato insieme a Donato Altomare il romanzo Wormhole (2022).