
Il castello di Barbablù è il terzo romanzo con protagonista Melchor Marín, ex poliziotto dal passato tenebroso; appassionato di libri, dopo la morte della moglie, lasciata la divisa, fa il bibliotecario a Gandesa. “Melchor è un personaggio pieno di rabbia, di dolore, di oscurità e di desideri di vendetta, di tutte le cose che ognuno di noi si porta dentro […]Ma è anche vero che Melchor è un personaggio pieno di luce e che, soprattutto in quest’ultima parte, la luce si impone all’oscurità”, dice di lui l’autore in una recente intervista a de Cataldo
La serie fu inaugurata da Terra Alta e seguita da Indipendenza. In questo terzo romanzo Martin si trova costretto a riprendere i panni del poliziotto alla scomparsa della figlia che non lascia traccia di sé dopo aver iniziato un viaggio con un’amica a Maiorca.
“Per Melchor comincia l’indagine più difficile della sua vita, in cui lo seguiranno solo pochi, fidati amici. Violenza, vigliaccheria, abusi di potere sono i tratti oscuri di un nemico dall’apparenza irreprensibile, ma il senso di giustizia di un padre non può arretrare di fronte alla paura”.(da Libri Guanda)
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