
Traduzione di Valeria Bastia
I casi della vita: in questo ultimo romanzo Aciman racconta di un incontro fortuito tra Paul, un avvocato, e Catherine, una psicologa, entrambi in età matura, con figli e nipoti e matrimoni più o meno riusciti. Sono stati convocati per far parte della Giuria popolare, un’incombenza non sempre accettata favorevolmente, ma per i protagonisti, colti da un’attrazione spontanea e istintiva, potrebbe rappresentare un’occasione. Dopo le formalità legate ai colloqui in Camera di Consiglio, i due si concedono passeggiate, spuntini insieme e soprattutto colazioni all’aroma di caffè in un bar gestito da un ragazzo napoletano, Pirro, che a Paul ricorda le sue origini italiane. E i due protagonisti si troveranno di fronte ad una scelta: assecondare il proprio sentire o rinunciare ad una possibile pagina felice della loro vita.
“[…]Paul e Catherine coglieranno quella che potrebbe essere l’ultima opportunità di essere felici? Abilissimo cartografo dei sentimenti, André Aciman ha scritto un romanzo sul diritto all’amore, unica forma di resistenza possibile contro lo scorrere del tempo, che è il vero padrone delle nostre esistenze”. (da Guanda Libri)
Dello stesso autore su tuttatoscanalibri: