
Tradotto da Fulvio Ferrari per la casa editrice Iperborea.
Lo scrittore e poeta olandese ha trascorso ogni anno, e per cinquant’anni, un periodo più o meno lungo nella città lagunare, risiedendo in sestieri sempre diversi, ma anche in albergo o in appartamenti prestati da amici o tramite airbnb, il portale online che mette in contatto chi cerca un alloggio o una camera per brevi periodi, tanto che conosce e si muove in città e tra le calli con l’esperienza di un veneziano anche se, nonostante la pratica accumulata, non gli capiti di perdersi, come a Venezia può accadere.
Un libro diario o guida in cui racconta dei suoi autori preferiti Tiepolo, Tintoretto e Canaletto tra i pittori, ma anche dei dogi e dei letterati, dei naviganti, dei pescatori, dei commercianti e dei pirati, raccontando anche dei veneziani di oggi, i pochi rimasti, poco più che cinquantamila perché
«Questa è sempre stata una città per forestieri. Il gioco consiste nel far durare un secondo di più l’incertezza, nell’essere veneziano per un microsecondo, prima che abbia luogo l’inevitabile smascheramento. Loro da un lato vivono di noi, dall’altro si sentono minacciati dalla nostra massa e la sera abbandonano la città come una nave che affonda. Ma come fai a spiegargli che non fai parte della massa?» Dopo oltre cinquant’anni di periodici soggiorni a Venezia, Cees Nooteboom offre alla sua città del cuore il proprio tributo di narratore che ha fatto del viaggio una forma di vita”.[…]
Un vagabondaggio letterario, storico e filosofico dedicato a Venezia. Un sogno di palazzi e chiese, di potere e denaro, dominio e declino, un paradiso di bellezza.( da Iperborea)
e anche
Brevi note biografiche
Autore di romanzi, poesie, saggi e libri di viaggio, è ritenuto «una delle voci più alte nel coro degli autori contemporanei» (The New York Times), tradotto in più di trenta paesi e insignito di numerosi premi letterari, paragonato dalla critica a Borges, Calvino e Nabokov. Nato all’Aia ed eterno viaggiatore, si è rivelato a soli ventidue anni con Philip e gli altri e ha raggiunto il successo internazionale con romanzi come Rituali e Il canto dell’essere e dell’apparire. Tra le ultime sue opere pubblicate da Iperborea, Avevo mille vite e ne ho preso una sola, Tumbas, Cerchi infiniti, 533. Il libro dei giorni e Addio. ( da Iperborea autore)
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“Addio“