
I funghi questi fantastici e misteriosi abitanti di un terzo regno, a metà come sono tra quello animale e quello vegetale.
Oltre ad essere una prelibatezza sulle nostre tavole, sono ancora gli sconosciuti abitanti di un mondo nascosto, una fitta rete di cellule allungate e filamentose, il micelio, la parte del substrato del terreno che costituisce il corpo di quello che noi chiamiamo impropriamente fungo: il corpo nascosto è il micelio e il fungo ne è la parte fruttifera ma non sono due entità separabili.
Un mondo tutto da scoprire e dalle potenzialità notevoli: “hanno la capacità di ripristinare gli ecosistemi danneggiati, possono scomporre sostanze chimiche dannose, neutralizzare tossine e sono già oggi impiegati per affrontare sversamenti di petrolio e contrastare l’estinzione delle api.
Ma non finisce qui: solo da poco in Occidente abbiamo cominciato ad apprezzare le loro incredibili capacità medicinali e curative – il loro effetto sul nostro sistema immunitario è ricco di promesse, e sono sempre più utilizzati per curare le malattie del corpo e della mente” ( da Piano B Edizioni).
Ad esempio le proprietà terapeutiche della psilocibina (il principio attivo dei “funghi magici”) per il trattamento di forme depressive, l’alcolismo o i disturbi ossessivo compulsivi.
Il volume a cura di Paul Stamets è una raccolta di saggi che indagano questo regno; pubblicato di recente in Italia è tradotto da Simona Moretti per Piano B Edizioni
“Paul Stamets, il più importante e apprezzato micologo del mondo, ha riunito in questo volume alcune delle personalità più influenti nel campo della micologia, dell’arte, dell’ecologia, della medicina e della ricerca scientifica per illustrare e diffondere le impressionanti capacità di queste creature fantastiche”. (da PianoB Edizioni)