Giancarlo Riccio “L’accordatore”, presentazione

Un noir atipico, niente omicidi, niente cadaveri, niente commissari o investigatori né professionisti né improvvisati o neofiti: la storia infatti si incentra sulla musica e più precisamente sulla scomparsa di ben quattro pianoforti. Uno è scomparso nella casa di campagna in Toscana del maestro impegnato in un concorso nella città di Bolzano, Amadeus Stein concertista tedesco, gli atri proprio dal Conservatorio della medesima città. Ma Paradisi, il protagonista indagatore e di professione accordatore, riuscirà, seguendo misteriosi indizi tra gli spartiti di grandi autori di musica pianistica, a mettere tutto a posto, anche se da “rimontare”.

Altra particolarità: il concorso in questione, il concorso Busoni, si tiene davvero a Bolzano e anzi avrà inizio proprio in questi primi giorni di settembre.
Giancarlo Riccio è con questo romanzo al suo esordio ma è autore di saggi oltre ad essere docente di Storia del giornalismo.

Sinossi (da La Vela Edizioni)

Allarme al concorso pianistico Busoni. […] A provare a dipanare il mistero, un maestro accordatore, Davide Paradisi. Lo fa continuando a tenere lezioni al Conservatorio della città (“Se ci pensate bene, il pianoforte raccoglie tutti gli strumenti”) e impugnando la doppia arma del disincanto e del riascolto di grandi pagine pianistiche. Paradisi “reincontra” così un inarrivabile e ancora molto attivo decano come Michele Campanella e un grande talento come Roberto Cominati: le loro interpretazioni diventano altrettanti decodificatori dell’enigma. E poi c’è quella chiave da accordatore che esce e rientra nel racconto. Fino a diventare la metafora inquieta della ricerca non solo della soluzione del giallo al Busoni, ma delle tracce dello smarrimento di ciascuno di noi.

e anche

Brevi note biografiche

Giancarlo Riccio (Napoli, 1952) vive a Merano (Bolzano) e a Berlino, dove insegna Storia del giornalismo. Ha pubblicato Percorsi del rock italiano (Il Formichiere, 1980), Nina Hagen (Savelli, 1981), Il cavallo impazzito (con Franco Cardini, Giunti, 1995), Vassalli, il Sudtirolo difficile (Alphabeta Verlag, 2016), Laives ti racconto la città (con Lorena Munforti, CurcuGenovese, 2018) e La finestra sui giornali. Storia dei quotidiani in lingua italiana in Sudtirolo dal 1945 ad oggi (con Lorena Munforti, CurcuGenovese, 2020). Scrive su la Lettura del Corriere della Sera e sulle edizioni di Bolzano e di Trento dello stesso quotidiano. È socio dell’Associazione nazionale Critici musicali, è editorialista del portale giornalistico bilingue Salto.bz. Questo è il suo primo romanzo.

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