
Protagonista di questo romanzo, un esordio nella narrativa per l’avvocato matrimonialista Daniela Missaglia specializzata in Diritto di famiglia e autrice di vari saggi su temi nati dall’esperienza sul campo, è il silenzio.
Perché il silenzio?
È quello assordante che ignora, non vede, non vigila; frastornati dalla fagocitante quotidianità, spesso non vediamo quanto accade attorno a noi. È la storia del gesto terribile e tragico di un ragazzino tredicenne, Giovanni, vittima di quel comportamento violento che chiamiamo bullismo.
“Attraverso la storia di Giovanni, vittima sacrificale designata per il riscatto narcisistico e autoreferenziale dei suoi carnefici, Daniela Missaglia realizza un racconto destinato a scuotere le coscienze”.(dalla descrizione su IBS)