
Un’interessante monografia che presenta i diversi volti di un autore fiorentino che, nella sua lunga vita, ha attraversato tutto il Novecento: Aldo Palazzeschi, derivato dal cognome della nonna, è lo pseudonimo di Aldo Giurlani nato a Firenze nel 1885 ( morto a Roma nel 1974).
Ampia e variegata la sua produzione letteraria: esordisce come poeta, ma è stato romanziere, novelliere, nonché saggista, memorialista, aforista. Conosciuto dal grande pubblico con Il codice di Perelà, l’incredibile omino di fumo, e con il suo romanzo più famoso “Le sorelle Materassi”(1934).
Una fisionomia la sua alquanto complessa che il professor Tellini, come precisa in una recente intervista, ha cercato di ricomporre anche perché spesso si tende a considerare solo un settore e se ne parla “come se esistessero cinque o sei o sette Palazzeschi, invece Palazzeschi è uno solo”. L’ironia, l’autoironia, il gusto per il comico e l’antisoggettivismo sono gli aspetti peculiari di Palazzeschi, aperto “alla molteplicità del reale” con cui riesce a cogliere “ i risvolti più vari e diversi delle cose” con una inclinazione verso la diversità, legata anche alla sua natura omosessuale, per diventare valorizzazione della medesima.
Un autore poliedrico, senza possibili etichettature, sicuramente da conoscere e approfondire nel saggio di Tellini e ancora più sicuramente da leggere.
“Rio Bo («Tre casettine / dai tetti aguzzi»), La fontana malata («Clof, clop, cloch»), Chi sono? («Chi sono? / Il saltimbanco dell’anima mia»): giocoliere irriverente e spericolato, come l’aereo omino di fumo protagonista del romanzo Il Codice di Perelà, il fiorentino Aldo Palazzeschi (1885-1974) è autore poliedrico, poeta e narratore controcorrente. Dalle avanguardie storiche a inizio secolo, tra suggestioni crepuscolari (I cavalli bianchi) e futuriste (L’Incendiario), è approdato in piena maturità alla stagione tra le due guerre (Stampe dell’800, Sorelle Materassi, Il palio dei buffi), per poi rinnovarsi, nel periodo della Neoavanguardia e dopo il Sessantotto, con una sempreverde energia inventiva”.(da Salerno Editrice)
e anche
Brevi note biografiche
Gino Tellini insegna Letteratura italiana nell’Università di Firenze. Tra le sue opere più recenti: Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento (Milano 1998, 2006). Presso la Salerno Editrice ha pubblicato Leopardi (2001), e Manzoni (2007).