Due romanzi che hanno in comune una medesima impostazione narrativa, anche se sviluppo diverso: quella del cosa sarebbe accaduto se … Si tratta di Donna Freitas e Jodi Picoult, due autrici americane, la prima con Le nove vite di Rose Napolitano e la seconda con Il libro delle due vie.
Entrambi in prima persona si differenziano nel proseguo ma entrambi hanno come protagoniste due figure femminili di fronte ad una scelta importante:

nel primo nove continuazioni e altrettanti finali diversi per la protagonista , originati tutti dal medesimo litigio nato il 15 agosto 2006 tra Luke, il marito fotografo, e Rose la moglie, sociologa che non desidera, come aveva ampiamente manifestato, avere figli per seguire la propria carriera mentre Luke, che prima aveva accolto la sua scelta, ha mutato parere. E così è Rose che cercherà soluzioni, nove scelte, per risolvere il pesante dissidio, nove modi diversi di vivere la propria vita, nove realtà alternative.
[…]“nove affascinanti ipotesi di donna. Tutte possibili, ognuna il frutto di una scelta da cui non si può più tornare indietro. Romanzo commovente e provocatorio sulle tante facce dell’amore, Le nove vite di Rose Napolitano è anche un atto di coraggio che esplora, con onestà disarmante, i misteri della maternità, del tradimento e della rinascita. È un viaggio intelligente e pieno di emozione alla scoperta di cosa significhi aprirsi, con rabbia o con fiducia, al cambiamento”. (da Rizzoli libri)

Il Libro delle Due Vie di Jodi Picoult si apre con un incidente aereo, nel quale è coinvolta proprio la protagonista, Dawn. Sopravvissuta all’atterraggio di emergenza si trova davanti due possibilità: riprendere la sua vita di Boston, con il marito Brian e la figlia Meret oppure volare a Il Cairo. È qui che ha studiato, conosciuto Wyatt, dove ha sognato di affermarsi come egittologa e completare la sua ricerca sul Libro delle due vie, il tutto rimasto interrotto dalla malattia della madre e dalla scelta di tornare. Nel romanzo non solo realtà alternative da esplorare, non due vite, ma una sola, una precedente e l’altra successiva, in un inatteso coup de théâtre per sottolineare quanto siano proprio le scelte a segnare l’unica vita che abbiamo.
[…]“Delineando una storia avvolgente in cui si respira il fascino misterioso dell’Egitto mentre ci si lascia catturare da una sottile esplorazione della psicologia femminile, Jodi Picoult torna in grande stile: Il Libro delle Due Vie è un commovente romanzo sull’amore e sulla morte, ma soprattutto sulle scelte che cambiano per sempre le nostre vite”.(da Fazi Editore)