
Aumentano i partecipanti allo Strega, il numero definitivo lo conosceremo solo dopo il 5 marzo. Intanto sappiamo con certezza che il romanzo d’esordio di Benedetta Cosmi, saggista e giornalista economico, Orgoglio e sentimento, edito da Armando e proposto da Antonio Augenti, docente e già direttore generale del ministero della Pubblica istruzione, sarà tra i candidati.
È l’11 febbraio 2020 quando quattro giovani, Giannenrico, Adriana, Olimpia e Sonia, salgono su un treno, un Frecciarossa Milano-Roma, mentre imperversa “Ciara” la tempesta di violente raffiche di libeccio. In treno si raccontano. Un anziano giornalista ormai in pensione li ascolta. Nasce un’amicizia. Se l’inizio è presente e tempesta, mentre una ben peggiore incombe, quella che conosciamo ormai benissimo che ha imperversato e imperversa sopra e dentro le nostre teste, quella del lockdown, poi, come in un’ouverture, i fili avviati in viaggio si dipanano fino a diventare vita nel futuro e il viaggio un flashback.
L’ impegno sindacale e le inchieste su donne, lavoro, scuola, dell’autrice emergono attraverso le voci e il vissuto dei protagonisti che “descrivono, nel modo di affrontare le sfide di una stagione difficile, i caratteri di una generazione fragile, sguarnita, ma che avverte intimamente il bisogno di riscatto sulla linea di un’utopia che, come tale, evidenzia il rapporto tra desiderio e azione, tra scopo e difficoltà di conseguirlo” (da Antonio Augenti nella sua motivazione alla candidatura al Premio Strega ).