
Sicuramente risaputo, muoversi, camminare fa bene alla salute, ma sentircelo spiegare da un’esperta con vari esempi e indicazioni a carattere scientifico che superano slogan già sentiti o argomentazioni scontate a sostegno dell’esercizio fisico, beh, fa un altro effetto: chi è dedito ad attività motorie semplici ma costanti si sentirà rassicurato e convinto, potrebbe comunque incuriosire o rappresentare uno sprone per tutti.
Martina Saporiti presentando il saggio sulle pagine del Venerdì di Repubblica ce ne dà un cenno interessante: l’esercizio fisico – scrive riferendosi a quanto l’autrice espone nel testo – stimola il sistema della ricompensa con endorfine, noradrenalina e dopamina, lo stimola ma non lo danneggia, anzi un’attività continua e moderata eccita il cervello anche con endocannabinoidi molecole antidepressive e antidolorifiche. E se l’attività è svolta in compagnia ne accresce i vantaggi. Non ci resta che leggere il saggio e sperimentare la gioia del movimento.
La goia di muoversi di Kelly McGonigal è quel libro che ti farà innamorare del movimento. Sappiamo tutti che l’attività fisica migliora la salute e allunga la vita, e allora perché per molti sembra ancora essere una spiacevole incombenza? Queste pagine ci mostrano come il movimento si intrecci con alcune delle gioie umane fondamentali – la realizzazione di sé e la capacità di connettersi con gli altri per esempio – e ci svela come possa essere un potente antidoto alla depressione, all’ansia e alla solitudine, vere e proprie epidemie dei tempi moderni.
Brevi note biografiche e altri scritti
Psicologa, docente alla Stanford University e divulgatrice scientifica pluripremiata. È autrice dei best seller internazionali La forza di volontà, Il lato positivo dello stress e Yoga for pain relief. I suoi lavori sono stati pubblicati in ventotto lingue. Dal 2002, insegna danza, yoga ed esercizi di gruppo nella Baia di San Francisco.