presentazione del libro “per ammazzarti meglio”
Se lo Stato è complice
della violenza sulle donne
della violenza sulle donne
Viareggio. «Sciolgo te e i tuoi figli nell’acido». Non è una minaccia. È una promessa. Pochi mesi dopo, l’uomo prende un coltello e tenta di assassinare la moglie. Ci riesce quasi. Con il figlio di un anno ci riesce. Sette coltellate. Nessun giudice, nessun medico lo aveva ritenuto pericoloso abbastanza da allontanarlo dalla famiglia. Un giudice, invece, c’è che pensa di dover tenere lontano uno stalker dalla sua ex compagna. Forse perché ha già tentato di ammazzarla un paio di volte. Si è anche fatto la galera e non ha mutato d’avviso. Appena uscito ci ha riprovato subito. Allora gli impone un divieto di avvicinamento alla donna. Distanza minima: 3 metri. Di questo parla “Per ammazzarti meglio” (Pozzo di Micene editore), libro inchiesta in 12 storie sulla violenza di genere: di come lo Stato sia complice in tutte le sue declinazioni, dei femminicidi, dei maltrattamenti, degli stupri. L’autrice è Ilaria Bonuccelli, caposervizio de Il Tirreno, ideatrice per la sua testata della campagna che ha portato alla revisione della norma sui braccialetti elettronici anti-stalker. La presentazione del libro è oggi alle 18 a Viareggio, alla libreria la Vela, in via Garibaldi 19. —