L’ultimo romanzo del grande maestro di spy story.
A ottanta anni Forsyth regala, agli appassionati del genere, con questo inatteso rientro, una spy story attualissima. Il pregio dei suoi romanzi sta nel fatto che sono decisamente realistici e forniscono letture molto attendibili di avvenimenti dai lati oscuri o incomprensibili della realtà contemporanea anche per la sua particolare abitudine a conoscere in modo ravvicinato i luoghi e il territorio in cui si svolgono i fatti narrati, oltre alla collaborazione di esperti dei vari settori.
Il lettore in questa storia si trova proiettato nel mondo dello spionaggio tecnologico: un adolescente inglese è riuscito ad entrare nei data base dei servizi segreti americani; è lui la volpe.
Un romanzo che introduce il lettore in un mondo di intelligence governato dai computer e dalle informazioni che riesce a filtrare e reperire, una nuova e potente arma che controllando le reti riesce a impossessarsene e modificarle.
Riccardo De Polo così lo definisce in una recensione su “Il Messaggero”
“La volpe è un thriller ad alto grado di tensione, ma è anche un piacevole romanzo saggio che racconta come si è evoluto, al giorno d’oggi, il mondo dell’intelligence”
Dello stesso autore su tuttatoscanalibri “L’afgano”