Silverio Scramoncin “La casa degli alisei e altri racconti”, NeP Edizioni

Il vero protagonista di queste otto storie è il cambiamento: attraverso intensi frammenti di esperienze, personali rotte di viaggio e vicende impreviste e inspiegabili, i protagonisti sperimentano mutamenti profondi e radicali nelle loro vite.

Preponderante è lo scenario paesaggistico, con località esotiche, fitta vegetazione, isole di sapori e odori inconsueti, dove è possibile percepire una misura di tempo primordiale, con una componente selvaggia priva di mediazioni. Si passa così dalla spiaggia bianca e quasi pervasa di magia di “In taxi alla baia” al tour incantevole nell’affascinante arcipelago delle Galapagos in “La crociera nell’antimateria”; dal viaggio esotico nelle Isole Vergini ne “La biblioteca tropicale”, alla piacevole brezza sul mare color smeraldo ne “L’isola”.

È proprio il mare ad essere spesso il palcoscenico privilegiato, con i suoi misteri e i suoi infiniti orizzonti, che si presta a viaggi totalizzanti che ricaricano di energie sconosciute e portano a stravolgere le proprie prospettive.

Lo spessore dei dialoghi lascia spazio all’introspezione di vibranti monologhi interiori, attraverso il sensualismo di “Un piccolo maltempo in volo” o lo scatto solitario agonistico in bicicletta ne “L’ultima tappa”, passando per l’avventura in fuoristrada sulle piste sahariane in “Caffè nel deserto”.

Nel racconto principale, “La casa degli alisei”, l’autore rende un omaggio ai due personaggi de “La montagna incantata” di Thomas Mann, che qui si confrontano sui temi della conoscenza attraverso la predominanza della razionalità e dell’intuizione. L’autore, che precisa come i racconti di questa raccolta siano un vero e proprio tributo alla letteratura, ha scelto di non attribuire un nome ai personaggi che ne popolano le vicende, in modo che essi appaiano ancora più soggetti alla sorte e piccoli di fronte alle difficoltà della vita.

Un volume in grado di stimolare un piacevole svago interiore, arricchire e allo stesso tempo offrire molteplici spunti di riflessione.

Silverio Scramoncin è nato a Roma e ha conseguito la laurea in Lettere, con una tesi su Piero della Francesca. È interessato allo studio delle religioni e dei principali testi buddhisti e cristiani. Ha ottenuto diversi riconoscimenti, vincendo prestigiosi premi letterari nazionali.Per NeP ha pubblicato, insieme a Rita Pietropaoli, Seduto alla sua destra. Riflessioni crepuscolari sul Cristianesimo primitivo (2024).

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