
“Ombre e memorie” è una raccolta di racconti di Antonella Azzoni, è composta da otto intriganti racconti, ciascuno capace di trasportare il lettore in mondi diversi e affascinanti.
Già con Da un manoscritto cinese, Esmeralda e il violoncello e L’apparizione, al lettore vengono offerte suggestioni musicali e poetiche. Procedendo con Nuova Vita, Pastiche, Radici e Una strana visita, vediamo come si rincorrono ombre del passato e memorie di epoche antiche.
I personaggi che popolano questi frammenti di universo sembrano emergere dall’opera e parlare in prima persona, insieme al piacere dell’invenzione fantastica che li pervade.
Ogni racconto è un piccolo mondo a sé, scritto con maestria e capace di catturare l’attenzione attraverso un’esperienza travolgente e indimenticabile.
Sono racconti che spiccano per la profondità e la qualità della scrittura, dove al flusso coscienza si alternano spesso l’introspezione e il frequente senso di illusorio e onirico, mentre i costanti interrogativi lasciano spazio anche al senso dell’umorismo.
L’ispirazione e la scrittura sono di tipo poetico e la penna viene lasciata libera di vagare e svagarsi, fino all’ultimo racconto, Vespero, una vera e propria prosa poetica, in cui la presenza di suggestioni stilnovistiche genera imprevedibili variazioni.
Grazie all’originale tecnica narrativa e alle storie ben costruite, questo libro di racconti è un viaggio unico in cui il lettore può facilmente perdersi.
Un libro perfetto per chi cerca una lettura coinvolgente e dinamica.
Antonella Azzoni vive e lavora a Roma. È neurologa, psichiatra e psicoanalista. Ha una formazione classica ed è da sempre appassionata di opera e di letteratura.
Ha pubblicato i romanzi: Amore e morte del Cavaliere F. de S. (Pagine, 2014), Jean e la piccola maga bionda e Storia quasi seria di un Vampiro perbene (Giovane Holden Edizioni, 2020 e 2021); la raccolta di racconti La prima e altri racconti (Albatros, 2018); le sillogi poetiche Come waka dell’autunno che viene (Giovane Holden Edizioni, 2019); per Edizioni
Helicon Canzoniere Amoroso (2018); Sottovoce a mezzo tono, in estrema confidenza – Filastrocche sul mondo dell’Opera (2019); Viva Rossini! – Filastrocche sui personaggi rossiniani (2020); Meraviglioso Mozart – Filastrocche sui personaggi mozartiani (2023); Altri waka autunnali e una Canzone della partenza (2024). Diversi suoi racconti e componimenti poetici sono pubblicati in antologie di scrittori italiani. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la poesia, la narrativa e la saggistica in premi
letterari nazionali, fra cui il primo premio per la poesia inedita al 42° Premio Letterario Casentino, nel 2017.