
Selvaggio Ovest è allo stesso tempo un romanzo d’avventura, un romanzo corale, un arazzo dove le piccole vite spiccano vivide e indimenticabili sul grande intreccio della Storia. Con passione e meraviglia, Daniele Pasquini trasporta il West americano in terra toscana, e lo trasforma in quotidiana leggenda, da tramandare a voce, da ascoltare con il cuore.(da NN Editore)
Pasquini racconta una storia avventurosa ambientata nella Maremma toscana di fine Ottocento con molti personaggi le cui vite s’intrecciano tra cavalli e furti degli stessi, con un bandito ricercato, Occhionero, un carabiniere che lo cattura fortunosamente, il buttero Giuseppe e la moglie Leda genitori di Donato, un figlio trovato alla morte per malaria dei suoi legittimi genitori, fino a Buffalo Bill in Italia con il suo spettacolo Wild West Show. E non mancano azioni di violenza, seguite da volontà di vendetta, perpetrate su una fanciulla, Gilda, figlia di un carbonaio, dai complici di Occhionero.
Un palcoscenico di figure singole con le proprie psicologie la cui vita s’intreccia in un insieme collettivo, fino allo scontro finale innescato da un furto di cavalli.
Daniele Pasquini è nato nel 1988 in provincia di Firenze e lavora come addetto stampa nel mondo editoriale. Ha esordito in narrativa nel 2009 con Io volevo Ringo Starr, seguito da un romanzo breve e da una raccolta, tutti usciti per Intermezzi Editore. Suoi racconti sono comparsi su riviste e antologie. Nel 2022 ha pubblicato per SEM Un naufragio.