
Raccontami una storia è imparare a credere, come da bambini sapevamo fare. È ricordarsi. È imparare ad ascoltare, a fare attenzione. È imparare a guardarsi allo specchio, a sorridersi, a piacersi. È imparare a scrivere la propria storia, rileggendola ogni sera, innamorandosi di essa per sempre. (la sinossi da BRÈ Edizioni)
Ho pubblicato la mia prima raccolta di poesie dal titolo “Raccontami una storia” anche se a me piace molto di più chiamarle storie brevi.
“Raccontami una storia” è la riposta ad una domanda: chi sono io?
Era il 2013, primavera, e io mi ero perso. Ero come un “risvegliato” che si trova di traverso in autostrada. È in confusione, non sa dove sta andando e non sa bene chi è. Si rende solo conto che lì non può restare e che deve spostarsi in fretta per salvarsi.
Era il 2013, primavera, e io fortunatamente non ero distante dal casello. Sono uscito da quell’autostrada e mi sono ricordato dello scrivere.
Lo scrivere mi ha salvato. Mi ha donato la capacità di disegnare la mia autostrada fatta di domande, elenchi, verbi.
“Raccontami una storia” sono io che imparo a raccontarmi bene, a vedermi bene, a non litigare con lo specchio, e infine, a piacermi.
“Raccontami una storia” sono io che rileggendomi mi perdono, lascio andare e mi innamoro di tutte le mie storie.
Roberto Ochi
La raccolta è suddivisa in tre sezioni di trentatré poesie ciascuna, “per immaginare e sentire”: Brevi Storie, Storie Note, Storie Amare.
La raccolta si apre con
Chi sono io?
Io sono il figlio di un tempo breve. Sono il punto
interrogativo. Sono l’ascolto, l’attenzione. Io sono
la consapevolezza.
Io sono il dire grazie e il chiedere scusa. Io sono
la gentilezza.
Io sono il silenzio al cospetto di nostra Madre
Natura. Io sono l’acqua e la terra.
Io sono l’abbraccio e il sorriso, la bellezza che
servo ai miei occhi. Io sono la compassione.
Io sono ciò che ricordo, ciò che resta, tutto ciò
che non ho perso. Io sono lo scrivere.
Io sono tutte le mie storie
Spigolando
Il sapere della lentezza
Dove corri mondo?
Ed è vero che bisogna correre?
Sedotto dal vento
Ho assaggiato la velocità
Il cambiamento sempre
Ma tutto questo
Sa di una menzogna
Che divora tante cose
Io voglio credere nella lentezza
Nel sapere delle piccole cose
Io voglio danzare
In un tempo lento
Attento
L’inizio di una bella storia
Quale è il tuo giorno preferito?
Il lunedì
Perché si ricomincia
È sempre un nuovo inizio

Brevi note biografiche
Roberto Ochi è nato a Parma il 25 Aprile 1982. Prima di arrivare a scrivere Raccontami una storia è andato nella direzione opposta. È divenuto ragioniere e si è laureato in economia. Ha consegnato fiori e ha danzato. Lavora presso un istituto di credito e pratica Yoga il lunedì. Tutto questo per arrivare fino a qui.