Ugo Savoia “Bombe su Milano. Ottobre 1942, i testimoni raccontano”

La recensione su Libri Panorama: il libro che racconta la seconda guerra mondiale meneghina

 24 ottobre, 1942: la città di Milano viene bombardata durante il conflitto mondiale. Alcuni testimoni – tra cui Piero Bassetti, Natalia Aspesi, Marco Garzonio – rivivono quella giornata, raccontando alle nuove generazioni la fame, i rumori dei bombardieri nel cielo della città, il sibilo degli ordigni prima di toccare il suolo, l’odore nauseabondo che saliva dalle macerie. Un incubo, quello della guerra, che troppo spesso vediamo tornare con tutta la sua violenza: da quella Milano all’Ucraina di oggi il paragone per chi c’era è rapido e inevitabile.

Ugo Savoia, attraverso il potere della testimonianza, ci regala così un’occasione per comprendere il presente attraverso le memorie di un passato da scongiurare. 

 UGO SAVOIA 

Giornalista, è stato direttore del «Corriere del Veneto», caporedattore e capocronista del «Corriere della Sera». Ha lavorato anche per «La Notte», «il Giornale» di Montanelli e «Il Sole 24 Ore». Dal 2018 è coordinatore didattico del Master in Giornalismo dell’Università IULM.(la sinossi e le note biografiche da Castelvecchi Editore) 

Desy Icardi “La fotografa degli spiriti”, presentazione

Nella Torino di inizio Novecento, il giovane Edmondo Ferro ha cominciato da poco la sua carriera di avvocato mentre nelle campagne piemontesi, dove regnano incontrastati duro lavoro e povertà, una ragazza è costretta a imbarcarsi per terre lontane: due destini paralleli che si incontreranno sorprendentemente in una storia sulla capacità di assecondare le proprie inclinazioni nella ricerca della vera felicità”( dal Catalogo Fazi Editore).

 Desy Icardi ne La fotografa degli spiriti si dedica al quinto senso: la vista. 1908 Torino: l’avvocato Ferro, già incontrato ne La biblioteca dei sussurri, lavora lontano dalla sua vera passione, la lettura, per fare chiarezza su un’attività di alcune medium alla moda nei salotti borghesi; Monsù Bardella, fotografo,  e consorte, arrotonda le entrate alla ricerca di fanciulle delle campagne piemontesi costrette dalla miseria alle nozze per procura con italiani emigrati in Argentina che vogliono ottenere il piccolo appezzamento di terreno promesso dal governo alle nuove coppie. A fine luglio, nel porto di Genova i coniugi Bardella si imbarcano sul piroscafo Sirio: c’è Nerina, destinata a sposare un vedovo benestante, le sorelle Cerrato, Pia Martinot, Anita Amerio, dama di compagnia oltreoceano per volontà del cugino; ma sarà Pia a diventare ben presto protagonista: impiegata come aiutante dal Bardella scoprirà la passione per la fotografia. A inizio agosto il Sirio naufraga.

Nel romanzo, che procede a capitoli alterni, le vicende dell’avvocato e quelle di Pia s’intrecciano nel finale.

“Desy Icardi prosegue la sua serie di libri sui cinque sensi con un romanzo interamente dedicato alla vista e alla capacità, mai scontata, di saper cogliere le occasioni. Al centro del racconto l’arte della fotografia in tutte le sue manifestazioni e una ragazza con una fervente curiosità, che sarà in grado di cambiare per sempre il corso della sua vita. La fotografa degli spiriti è una storia avvincente ed emozionante sull’importanza di trovare la propria strada inseguendo le passioni più vere”.( dal Catalogo Fazi Editore)

Della stesa autrice su tuttatoscanalibri

La biblioteca dei sussurri

La ragazza con la macchina da scrivere 

Shirley Jackson “Un giorno come un altro”, presentazione di Salvina Pizzuoli

Il cinquanta per cento della mia esistenza è dedicato a lavare e vestire i bambini, a cucinare, a lavare piatti e vestiti […] dopo che ho messo tutti a letto, mi giro verso la mia macchina da scrivere e provo a… bè, a creare ancora una volta qualcosa di concreto […] Per tutto il tempo mi racconto storie […] uno scrittore scrive sempre, vede tutto attraverso una foschia sottile di parole, e adatta piccole descrizioni veloci a tutto ciò che vede (dalla biografia dell’autrice di Mason Currey)

I racconti proposti da Adelphi nella traduzione di Simona Vinci e pubblicati per la prima volta in italiano, sono testi brevi editati dall’autrice su varie riviste statunitensi tra il 1943 e e il 1968.

Colpiscono per le tematiche che affrontano, lontane dalle situazioni terrificanti dei romanzi che l’hanno resa famosa (L’incubo di Hill HouseLa lotteria e Abbiamo sempre vissuto nel castello).

Prevale un’ ironia sottile e amara che permea il quotidiano delle vite dei tanti e vari protagonisti e soprattutto protagoniste; presenta vicende apparentemente semplici di vite stereotipate, una quotidianità e una normalità inquiete negli accadimenti e nelle contraddizioni degli individui che popolano la società americana degli anni Cinquanta, vite in cui si insinua il magico e il soprannaturale quasi facesse parte del tutto, della naturalità delle cose.

Ma in fondo alla lettura nessuna vita ha accesso a quella serenità che pare cercare e a volte trovare come in Magia di famiglia o ne La moneta dei desideri. Resta un dubbio, spesso palesato, come nel racconto che dà il nome a tutta la raccolta Un giorno come un altro con le noccioline in cui Mr Johnson è un uomo che gira per New York per un’intera giornata, compiendo buone azioni senza alcun tornaconto ma che tornato a casa trova la propria moglie che per tutto il giorno ha svolto un compito esattamente opposto e con la quale l’indomani si scambierà il ruolo!

“Nessuno meglio di Shirley Jackson conosce «il male incontrollato» che si cela sotto la più linda e ordinata delle superfici. E solo lei sa mescolare assurdo, comico e spaventevole – avvelenata mistura –, portandoli alle estreme conseguenze con un’economia del dettato e un’acutezza del dettaglio del tutto inconfondibili” (dal Catalogo Adelphi)

Brevi note biografiche

Shirley Jackson (1916 – 1965) scrittrice e giornalista statunitense divenne nota per il romanzo La Lotteria (1948) e per L’incubo di Hill Hause (1959).

per saperne di più sulle opere:

Il Libraio

mangialibri

Federica Tordella “Il silenzio nel mondo di Kugiso”, LFA Publisher

Kugiso è strana. Così la descrivono gli altri, quelli che su di lei hanno delle aspettative. Ma lei non riesce ad assecondarli. Ha altro da fare: fuggire sulle montagne e lassù cercare “l’oltre”.

Durante un’eclissi di sole, mentre tutta la sua famiglia guarda il cielo dal terrazzo, si assenta per pochi minuti. Quando torna, tutta l’Umanità è sparita. Improvvisamente si ritrova sola al mondo. Sconcerto, paura. Sopravvivenza.

Inizia per lei una nuova vita in quello che lei stessa definisce il Nuovo Mondo di Kugiso, dominato dalla Natura e da un immenso Silenzio. Intrappolata in questa dimensione, potrà relazionarsi solo con sé stessa…

“Kugiso è una meravigliosa protagonista, ottimi anche i vari colpi di scena che si trovano nel mezzo della storia, che rendono le vicende ancora più originali, uniche e avvincenti!”.

Brevi note biografiche

Federica Tordella È nata nel 1972 a Ivrea (TO), dove vive tuttora con marito e figli.

Diplomata al Liceo Linguistico e laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Torino, lavora attualmente presso un istituto bancario. È un’accanita lettrice, amante della corsa e appassionata di montagna, passioni queste che si ritrovano nel romanzo. Fin dagli studi liceali ha sempre avuto la voglia di cimentarsi nella scrittura, ma solo recentemente ha deciso che era giunto il momento di provarci seriamente.” È candidata come migliore autrice 2022/23.

Il silenzio nel mondo di Kugiso è il suo romanzo d’esordio, edito dalla Casa Editrice LFA Publisher, disponibile in versione cartacea con copertina flessibile.

Il libro è stato portato dalla casa editrice alle edizioni 2021 e 2022 del Salone del Libro di Torino e a Roma, al salone della piccola e media editoria 2022. Con esso ha vinto il terzo premio ex aequo al Premio letterario dei Monti Lepini 2022 e il premio come finalista ex aequo al Concorso Nazionale di Narrativa e Poesia Argentario 2022.