nel centocinquantenario della morte, 1873 – 2023

Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 da Giulia Beccaria, figlia di Cesare Beccaria, moglie presto separata del conte Pietro Manzoni, un ricco possidente. La prima formazione avvenne in collegio dai padri somaschi e dai Barnabiti. In un secondo tempo (1805 -1810) raggiunse la madre nel suo soggiorno parigino e venne a contatto con la seconda generazione del movimento illuminista che determinerà la scrittura di testi poi ripudiati. Tornato a Milano e dopo il matrimonio con Enrichetta Blondel, calvinista, si riavvicina al cattolicesimo ed inizia la pubblicazione di scritti ispirati a questa nuova “riconversione” in cui concilierà alcuni valori evangelici con l’impegno, come intellettuale, nella società, riscoprendo gli “umili”, i vinti dalla Storia, posizione che ispirerà la sua più grande opera: I promessi sposi
Alessandro Manzoni “I promessi sposi” un romanzo da non perdere
Una storia di “statue” d’altri tempi… ovvero quanto Alessandro Manzoni sia sempre attuale
