
Collana: Le lampare, Pagine: 192, prezzo 18 euro, in libreria dal 17 giugno 2022
Viaggi in mare, vele spiegate al vento, sirene, tempeste, naufragi, pirati, isole. La metafora della navigazione è quella che esprime con maggiore potenza la nostra avventura umana nel mondo e la natura metafisica della letteratura: andare oltre, verso terre lontane, per tornare e restituire l’esperienza vissuta in forma di racconto.
Da Ulisse a Moby Dick, da Sindbad a Robinson Crusoe, dalla Tempesta di Shakespeare all’Isola del tesoro di Stevenson, la voce del mare consente un’autentica esplorazione dei nuclei forti della nostra civiltà, del suo desiderio di scoperta, di avventura e di ritorno a casa. Perché solo il ritorno consente racconti, memoria, narrazione.
Roberto Mussapi, nato nel 1952, vive a Milano. Poeta e drammaturgo, è anche autore di saggi, di traduzioni da autori classici e contemporanei e di opere narrative. La sua opera poetica è stata raccolta nel volume Le poesie, prefazione di Wole Soyinka, saggio introduttivo di Yves Bonnefoy (Ponte alle Grazie 2014). In seguito, tra i volumi recenti di poesia, I nomi e le voci. Monologhi in versi (Mondadori 2020), Lirici greci (Ponte alle Grazie 2021). Tra le opere in prosa, Il sogno della Luna (Ponte alle Grazie 2019), Villon (teatro, La Collana 2019).