Quattro amici, quattro incontri, una sola verità che non si sa dire che non si sa come comunicare. E poi un delitto nato da una gelosia sorda e fantasticata, porterà il lettore, estraniato, verso un’imprevedibile e inattesa svolta della vicenda. Interessante il procedere narrativo, non etichettabile come genere, ma estremamente efficace nel saper avvincere il lettore, dove, come si legge nella quarta di copertina “la scrittura diventa vita e la vita si fa scrittura”.