Matteo Bussola “Il talento della rondine”, presentazione

Brando, Ettore, Mirta. La danza, il disegno, l’amore. Qual è il vero talento? Quello che ti è stato dato o quello che scegli di inseguire, contro tutto e tutti?
In una coreografia dove tutto si tiene, Matteo Bussola intreccia movimenti e desideri in un crescendo di emozioni. Perché forse il vero talento è trovare il proprio passo e condividerlo con chi si ama.(da Salani Libri)

«Fare con facilità ciò che riesce difficile agli altri, ecco cos’è il talento. Fare con fatica ciò che riesce facile ai talentuosi, ecco cos’è il coraggio».
Matteo Bussola

Nella frase di Bussola è sintetizzato il percorso dei due protagonisti: Brando ed Ettore, due adolescenti alla ricerca del proprio passo, di una realizzazione che esula da quanto gli altri possano chiedere o a cui essi stessi sentano di essere portati istintivamente.

Una pagina che mette a fuoco le difficili scelte in un’età in cui le spinte e gli imput sono davvero molti e che pertanto rendono il proprio percorso più arduo..

Talento, amicizia, fatica, fragilità e coraggio sono i temi che guidano il romanzo e il cammino dei due protagonisti.

Se Brando è la farfalla, Ettore è la Rondine, ciscuno così soprannominato per le proprie capacità per l’uno e la caparbietà per l’altro per diventare da rondine farfalla con l’impegno e la perseveranza senza mai arrendersi, con la forza del vero coraggio.

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