
Può una canzone diventare un destino? E può quel destino essere cambiato da una canzone?
Uisciueriar
è la storia di Beatrice, che ha undici anni nel 1978, quando Anna, sua madre, si tinge i capelli di nero, si
infila un paio di occhiali da sole e si chiude in casa in preda a una forte depressione.
Attraverso avventure
stravaganti e pericolose, sogni di hippy di provincia, riti arcaici di guaritori contadini, in una Gubbio magica che protegge, nasconde e accoglie, Beatrice giunge a una consapevolezza dolorosa. La canzone dei
Pink Floyd fa da eco, onda e risacca, chiave di lettura, sintesi struggente della fine dell’infanzia.
Cantautrice pluripremiata, Claudia Fofi ha pubblicato alcuni album autoprodotti, libri di poesia e raccolte di prose brevi tratte da scritture sui social; porta in scena i suoi testi teatrali e di teatro-canzone, cura progetti di scrittura della canzone e di canto in ambito riabilitativo e formativo, tiene seminari di ricerca vocale, è organizzatrice culturale e direttrice artistica di un festival in Umbria dedicato alla voce. Vive tra Gubbio e Perugia e questo è il suo primo romanzo

