
Dopo il successo d’esordio con “Due vestiti per morire”, un nuovo misterioso caso darisolvere si prospetta per l’abile commissario Livio Zarri, personaggio frutto del talento letterario dell’autrice.
È l’inverno del 1948 e, in una Roma reduce dai grandi disordini successivi all’attentato a Togliatti, il commissario si trova ad affrontare una nuova indagine.
Una rapina in banca e l’uccisione di una donna creano scompiglio, destando oscuri interrogativi e rivelando scenari nascosti.
Come nel libro precedente, lo scenario storico è quello di una città ancora lacerata dal conflitto bellico, desiderosa tuttavia di ricominciare a vivere.
Lasciarsi alle spalle la guerra e la sua lunga scia di sangue e macerie è il desiderio di molti ma non di tutti. C’è chi, sognando la rivoluzione, ancora non si rassegna a deporre le armi e chi cerca di ricavare il massimo profitto nel tessuto sociale dilaniato da una profonda crisi morale.
Zarri dovrà attraversare il variegato mondo di queste creature violente e destinate alla sconfitta, fino ad arrivare alla soluzione finale del caso.
La scrittura coinvolgente e incisiva di Giancarla Lazzari cattura l’attenzione sin dalle prime pagine del romanzo, con imprevedibili colpi di scena e una suspense graduale che cresce assieme all’evolversi dell’intricata vicenda.
La prosa scorrevole, il ritmo narrativo sapientemente dosato e la ricchezza espressiva conferiscono al testo una notevole originalità e offrono un’esperienza totalmente immersiva.
Viene lasciato spazio anche al vissuto privato di Livio e alla sua distintiva cifra caratteriale, tratteggiandone un chiaroscuro di profonda umanità.
In una bilanciata fusione di mistero, solidi riferimenti storici e spessore dei personaggi, “Sangue e macerie” ci catapulta un mondo oscuro e affascinante allo stesso tempo, che incanta l’immaginazione del lettore e lascia un’impronta indelebile.
Giancarla Lazzari è nata a Roma nel 1958. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Classico “E. Q. Visconti”, si è laureata in Lettere e filosofia all’Università “La Sapienza” di Roma. Ha insegnato presso la facoltà di italianistica dell’Università “Babeș-Bolyai” di Cluj- Napoca (Romania).
Studiosa appassionata di storia contemporanea, ha pubblicato un racconto sulla Seconda Guerra Mondiale e scritto un pezzo teatrale ambientato nell’immediato secondo dopoguerra. Per NeP edizioni ha già pubblicato “Due vestiti per morire” (2023).








