Tore Renberg “La mia Ingeborg”, presentazione

Premiato come miglior libro dell’anno dai librai norvegesi, bestseller letterario trascinato da una scrittura sferzante, teso come un thriller e commovente come una storia d’amore, La mia Ingeborg è l’intenso racconto di una famiglia che, capeggiata da un uomo distruttivo, va in pezzi.(da Fazi Editore)

Novembre.
Cosa diceva sempre Ingeborg?
È il periodo più esile dell’anno, Tollak.

Sì.
L’autunno sfiorisce, l’inverno deve attendere.

Parlava forbito, Ingeborg, da quella donna ho imparato tante parole ed espressioni.
Abbiamo soltanto questo arco di tempo da vivere insieme, Tollak, fai in modo di essere buono con me.

Sì.
Era così.
L’amavo in maniera totale, come nessun altro uomo ha mai amato una donna e maledico le forze demoniache che me l’hanno portata via

Il protagonista ricorda, pensa, riflette e rimpiange il passato, gli errori commessi e i sensi di colpa che ne sono derivati: è la voce narrante, un monologo con se stesso quando non parla con lei direttamente, la sua Ingeborg. Vive in una casa isolata, in mezzo ai boschi nella zona della Norvegia più ad ovest. È rimasto solo con Otto, un ragazzo abbandonato dalla propria madre  “un ragazzo pallido, ha le mani lente e molli, gli occhi impauriti, e dentro di sé non è come gli altri. Se ne sta nella stalla. Con la rete. Lo vedo tutti i giorni, mi prendo cura di lui”.

Si è lasciato andare, e tutto intorno a lui risente di questa scelta di abbandono: solo e arrabbiato si è isolato dal mondo rifiutando anche i contatti e le informazioni attraverso i giornali e la televisione e ha litigato con tutti, ma ora che è anche malato ha chiamato i figli che vivono in città e con i quali non è mai riuscito a costruire buoni contatti: ha un segreto da confidare loro, anzi due.

Un finale inatteso e intenso.

Tore Renberg Nato nel 1972 a Stavanger, è uno degli autori norvegesi più popolari, versatili e acclamati dalla critica. Ha vinto numerosi premi letterari e i suoi libri sono stati tradotti in ventidue lingue. Ha esordito nel 1995 con la raccolta di racconti Sovende floke, alla quale sono seguiti quindici romanzi. La mia Ingeborg, pubblicato in Norvegia nel 2020, è il suo più grande successo letterario. Ha scritto anche sceneggiature e opere teatrali. Oltre alla scrittura si dedica alla musica: ha suonato in diversi gruppi, tra cui i Lemen, formazione in cui lui era la voce e Karl Ove Knausgård il batterista.(da Fazi Editore)

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.