Lauretta Colonnelli “La vita segreta dei colori. Storie di passione, arte, desiderio e altre”, presentazione

Ci sono mille modi di vedere i colori. E persino di ascoltarli,
accarezzarli, annusarli, assaporarli. Di amarli e di odiarli. Questo
libro è anche un viaggio nelle sensazioni e nelle emozioni che i colori
suscitano da sempre, una catena di piccole storie collegate l’una
all’altra per assonanze e corrispondenze. Si può leggere saltando
disordinatamente dall’una all’altra. O, meglio, come un unico lungo
racconto
(Dall’Introduzione)

“In un viaggio a più dimensioni attraverso epoche e luoghi, un avvincente «diario cromatico» che svela segreti, superstizioni e curiosità intorno alla presenza dei colori nella storia dell’uomo, da Omero a Tolstoj, da Kandinskij a Marina Abramović, da Debussy e Sibelius a Schönberg”.(da Marsilio Editori)

Ci guida e ci accompagna in questa interessante quanto originale escursione nei colori Lauretta Colonnelli, toscana, giornalista, studiosa già docente di Storia del teatro alla Sapienza di Roma e autrice di varie opere di saggistica. In questo viaggio saranno i colori i protagonisti di piccole storie o di documentazioni brevi: il rosso apre ad esempio il primo racconto che da Boccioni ci porterà alle rosse giovenche di Gerione, a Balla e ad Antonioni e ancora e ancora, in un percorso senza tempo ma dove il colore è dominante: influenzano i nostri stati d’animo, tingono un periodo storico, orientano una corrente estetica, un film, una partitura, un testo letterario con il loro linguaggio carico di significati ormai stratificati nel tempo. Un testo vario e variopinto, di osservazione e intuizione, che nasce dal lavoro di giornalista dell’autrice e di studiosa dell’arte che ha visionato restauri e scritto di artisti, come si legge nell’Introduzione.

“Ho avuto la fortuna, nel mio lavoro di giornalista, di salire sulle impalcature della Cappella Sistina mentre Gianluigi Colalucci e la sua squadra disseppellivano i cangianti di Michelangelo nascosti per secoli sotto una crosta di grasso, fumo e polvere. Ho visto, all’Opificio delle pietre dure di Firenze, Umberto Baldini e i suoi collaboratori far rivivere, nella Primavera di Botticelli, la figura di Zefiro, ritrovando il corpo azzurro del vento sotto la patina di verde marcio”

Lauretta Colonnelli è nata a Pitigliano (Grosseto). Vive e lavora tra Roma e la Toscana. Laureata in Filosofia alla Sapienza di Roma, ha insegnato, nella stessa università, Storia del Teatro. Ha lavorato a Rai Radio 2 come programmista-regista. Giornalista dal 1979, prima alle pagine culturali dell’«Europeo», poi al «Corriere della Sera». Collabora con «Art e Dossier». Tra i suoi volumi più recenti, Le muse nascoste. Protagoniste dimenticate di grandi opere d’arte (2020), Storie meridiane. Miti leggende e favole per raccontare l’arte (2021), La vita segreta dei colori. Storie di passione, arte, desiderio e altre sfumature (2023).(da Marsilio Editori)

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