
Traduzione di Daniele Petruccioli
Come di consueto, Tessa Hadley indaga l’animo umano con sottigliezza e va in profondità, mostrandoci luci e ombre di ogni personaggio e insieme una scena sociale che si trasforma con le persone e da loro viene trasformata.(dal Catalogo Bompiani)
Un’indagine al femminile non solo verso le scelte e le pulsioni della protagonista, Phyllis Fischer, ma su quante ruotano attorno alla vicenda: la figlia Colette, la madre di Nicky, il giovane amore della protagonista, l’amica di Phyllis. La vicenda è ambientata a Londra nel 1967, periodo scelto in modo non casuale, nel pieno della contestazione giovanile, così come l’ambientazione: il fenomeno della Swinging London degli anni ’60. Una società tra vecchio e nuove prospettive in cui la protagonista, le cui decisioni si ripercuoteranno su tutti i componenti la famiglia, fa una scelta individuale ed esasperata di “libertà”.
Phyllis è una bella casalinga quarantenne che vive in un quartiere residenziale con il marito, funzionario del Foreign Office, e i due figli Colette e Hugh. Una sera a cena il ventenne Nichy, figlio di un’amica di famiglia, aspirante scrittore che vive il richiamo della contestazione giovanile e prefigura un mondo nuovo, bacerà la bella Phyllis.
“Un bacio nel buio sembra una sciocchezza, un atto avventato e trascurabile, e invece è l’inizio di una catena di eventi imprevedibili”
Tessa Hadley è autrice di otto romanzi e tre raccolte di racconti. Bompiani ha pubblicato Il passato (2017) e L’arte del matrimonio (2022). Scrive per il New Yorker e vive a Cardiff.