In occasione del centenario della morte dello scrittore, un approccio originale alla sua opera

NeP Edizioni
Il 3 giugno 2024 ricorrerà il centenario della morte di Franz Kafka.
Da sempre la comprensione e l’interpretazione di Kafka sono state argomento di dibattiti, pur lasciando spazio a nuove prospettive e approcci originali.
Pubblicato da NeP edizioni, “Franz Kafka: eredità e diritto. Con un diario ‘inedito’” è il nuovo libro di Roberto Cheloni dedicato all’argomento. Il volume fa parte della sezione “Studi” della collana “Nuovi Orizzonti di Inconscio e Società” diretta dalla psicoanalista Luciana La Stella.
Al suo interno, vengono presi in considerazione alcuni aspetti meno esplorati della letteratura kafkiana e si combinano diverse prospettive per creare un punto di vista inedito in letteratura. Vi traspare il contesto storico e culturale in cui Kafka viveva e scriveva, ponendo particolare attenzione agli eventi politici e sociali che hanno influenzato la sua narrativa.
Uno sguardo originale, fra le migliaia di studi dedicati al grande scrittore, che offre ai cultori di Kafka una strada non ancora percorsa, frutto di un lavoro scientifico cui Roberto Cheloni ha dedicato oltre un trentennio dei propri scritti e pubblicazioni su riviste specializzate: quello della “teoria transgenerazionale”.
Al centro di questa teoria, i temi dell’eredità e della trasmissione di memorie e traumi attraverso le generazioni, con la loro influenza sulla nostra identità e il nostro comportamento.
Dal punto di vista psicologico, il libro affronta lateralmente le tematiche ricorrenti dell’opera di Kafka: l’alienazione, la colpa e l’angoscia, collegandole alla vita personale dello scrittore praghese e alla sua condizione mentale, esplorando possibili movenze delle sue opere negli interstizi più remoti del testo tedesco originale.
A compendio di questo studio, un “diario”, attraverso cui Cheloni riesce a immedesimarsi nello scrittore di Praga, offrendo ai lettori la ghiotta occasione di presentare una summa del pensiero kafkiano, facendo confluire aforismi, racconti ed enigmatici brani.
A chiusura del volume, una selezione di racconti di Luciano Caldato, definito il “Kafka italiano”, che si insinua come corollario della pubblicazione.
Un libro in grado di incuriosire, oltre gli studiosi appassionati, anche i lettori curiosi che, attraverso il Kafka di Cheloni, proveranno l’ebrezza di lasciarsi trasportare da una diversa scrittura narrativa.
L’AUTORE
Roberto Cheloni è uno psicoanalista. Dall’analisi con Elvio Fachinelli ha guadagnato un eclettismo teorico, che ne sottolinea la cifra personale. Plurilaureato, ha svolto nel tempo incarichi presso varie Università.
Le sue numerose pubblicazioni ricoprono un’area di interessi che, oltre alla psicoanalisi, vanno dalla linguistica alla filosofia, fino alla teoria generale del diritto. Fra le più recenti: “Vecchi. Antropologia transgenerazionale” (Mimesis edizioni, 2023); Antologia dagli scritti 1996-2010” (NeP edizioni, 2020), “L’apparizione di figure eminenti.
“L‘altro volto del transgenerazionale” (Armando Editore, 2020); “Lo statuto giuridico dell‘attività di psicoanalista” (con Riccardo Mazzariol, Edizioni ETS, 2020) e “Eredità. Studi sul Transgenerazionale” (Armando Editore, 2017).