Piero Manni “Millanta facce. Racconti dal Salento”, presentazione

Una raccolta postuma dello scrittore editore che, insieme alla casa editrice fondata nel gennaio 1984 con la moglie Anna Grazia, aveva dato vita anche a una rivista di letteratura: “L’immaginazione”.

Nelle pagine di “Millanta facce” racconta la propria Terra con quella straordinarietà di aspetti che ciascun paese porta dentro di sé. Il libro raccoglie testi scritti e pubblicati dall’83 al 2020 su L’immaginazione o su antologie, con inediti. Il testo è corredato dalle postfazioni degli scrittori amici, Antonio Prete e Carlo D’Amicis.

Nella copertina, di Stefano Vittori, sagome di salentini di ieri e di oggi: fazzoletti legati alla moda antica o berretti, pale di fichi d’india, profilo di una statua della Santa locale. Millanta facce nel tempo riportate anche nei termini e nelle parole della lingua, quelle uniche e intraducibili che rischiano la smemoranza, ma contengono la storia linguistica e la peculiarità di un territorio.

“Millanta facce sono quelle che Piero Manni racconta della sua terra, il Salento: la civiltà contadina del dopoguerra, le feste patronali e le tarantate, l’emigrazione; la speculazione degli anni Settanta e Ottanta, la Sacra Corona Unita, gli sbarchi dei migranti dai Novanta, e l’esplosione del turismo nei Duemila, quando il Salento diventa the place to be, la tradizione si trasforma in una moda e il paesaggio viene sfruttato senza lungimiranza”.(da Manni Editori)