In libreria il 1 aprile 2022

Sull’orlo del fallimento e con la minaccia di un procedimento penale sulle spalle, Luca Migliorini pensa al suicidio, l’ultima possibilità che gli resta per salvare il posto di lavoro dei suoi dipendenti grazie ai soldi dell’assicurazione. Un giorno però riceve un’offerta, concreta quanto agghiacciante, che lo fa vacillare. Comincia così un viaggio a doppio binario nella sua coscienza e in quella comune, che si sostanzierà nel viaggio reale verso un Meridione sconosciuto e perturbante. Nel frattempo, infatti, l’imprenditore accetta di farsi carico di Tommaso, sfortunato ragazzino che dovrà accompagnare dal padre naturale. Assieme a lui ci saranno i suoi amici storici, ognuno dei quali dovrà affrontare traversie non meno torbide e interrogare la propria morale per strappare dal caos risposte salvifiche. Ma esistono poi davvero o è invece impossibile una soluzione univoca e valida per tutti? ( La sinossi da Flâneurs Edizioni)
Uno stralcio:
“Stasera, prima di raggiungere gli altri per la consueta partita a poker, mi sono ritrovato in ginocchio nel mezzo della cucina, tra le sedie di legno e la tavola piena ancora degli avanzi della cena. È stato un gesto spontaneo, un modo per chiedere pietà a dio. Mi sono sempre rifiutato di credere che ci sia la sua volontà dietro tutto ciò che mi sta succedendo. È per questo che nel pomeriggio, mentre ero sulla spiaggia in attesa della telefonata che avrebbe determinato il mio futuro, ho intonato canti in lode e gloria in suo onore. Perché forse bisogna semplicemente ammettere che si crede, non basta sostenere che in fondo siamo religiosi. Che cazzo vuol dire, poi, in fondo? Quell’ondata di amore e compassione ha cancellato per qualche minuto le mie paure, ma dopo mi sono sentito al punto di partenza. La situazione è disperata, e adesso è dio che deve metterci del suo. E so che lo farà, perché lui è grande e buono e generoso”.
Dello stesso autore:
