Navarre Scott Momaday “Casa fatta di alba”, presentazione

Il romanzo pubblicato per la prima volta negli USA nel 1968 fu vincitore l’anno successivo del Premio Pulitzer. Opera prima di un nativo americano, Scott Momaday, rappresenta l’eccezione: fu la prima e unica opera ad aggiudicarsi il prestigioso Premio. Editato in Italia per la prima volta nel 1979 da Gaunda, è in libreria nella nuova traduzione di Sara Reggiani per Black Coffee. Il titolo deriva, spiega l’autore su tuttolibri La Stampa (26 maggio 2022), dal primo verso di una preghiera navajo. Il romanzo racconta di Abel, il protagonista, e contiene “un bel po’ della mia vita” si legge nell’intervista di Marco Bruna (La Lettura del 22 maggio 2022). Il giovane, che ha combattuto nella Seconda guerra mondiale, tornato a casa vive dentro due mondi separati e diversi: quello della famiglia profondamente legato alla natura, agli antichi riti e alle tradizioni e quello dell’America sempre più industrializzata e lontana dalla spiritualità e dall’ambiente naturale che lo invischierà nel vizio e nella corruzione.

“Un tragico racconto sui danni prodotti dalla guerra e dall’alienazione culturale, e sulla speranza con cui si torna alla propria terra, riscoprendo il valore sacro della famiglia e delle tradizioni”.(da Edizioni Black Coffee)

e anche

Brevi noTe biografiche

N. Scott Momaday appartenente alla tribù Kiowa dell’Oklahoma, è cresciuto a stretto contatto con le comunità Navajo e Apache. è autore di romanzi e numerose raccolte poetiche, oltre a una riflessione sul territorio americano, Earth Keeper, di prossima pubblicazione per Edizioni Black Coffee. Poeta, pittore, professore universitario e grande narratore, con la sua opera Momaday si è affermato come una pietra miliare della letteratura e dell’arte americana. Nel 1969 è stato il primo autore nativo ad aggiudicarsi il il premio Pulitzer con Casa fatta di alba, e negli anni ha ricevuto numerose onorificenze come una National Medal of Arts, un Hadada Award, una Frost Medal e il titolo di UNESCO Artist for Peace. Vive in Nex Mexico.