Maria Giusi Ledda “Le strade invisibili del vento”, NeP Edizioni

Una nuova raccolta poetica impreziosisce il catalogo di NeP edizioni. Si tratta di “Le strade invisibili del vento” di Maria Giusi Ledda, poetessa raffinata e coinvolgente.
Nel volume ritroviamo gli affetti e i luoghi che la circondano nello scenario della sua adorata isola: “Nella mia Sardegna, abbracciata dal cielo e dal mare, lo scorrere delle stagioni, metafora della nostra esistenza, attraversate dalle invisibili strade del vento, che sferza o
accarezza, nascono emozioni che evidenziano le orme del mio cammino, nei sentieri, spesso tortuosi, dell’anima”.
Una poesia che sa essere silenziosa e austera, terapeutica nella sofferenza, sa farsi speranza e sintesi illuminante di alcuni dei più importanti e ricorrenti temi che fanno vibrare la sensibilità della poetessa.
Molte composizioni della raccolta sono brevi, ricondotte ai vari momenti di ispirazione e agli stimoli che sollecitano di volta in volta l’autrice, che riesce ad interrogarsi con eccezionale lucidità e profondi sentimenti. Emozioni che, da soggettive, diventano patrimonio di tutti.
Fonte di appagamento spirituale è il rapporto con la natura. Le luci, i profumi, i colori e i suoni convergono in un carosello di sensazioni, sempre preziose anche quando la vita le traduce in pianto.
Versi dalla delicata e intensa musicalità, che manifestano un’acuta sensibilità in sintonia con una colta ispirazione e offrono un’ampia gamma di temi di riflessione.
Composizioni dal forte impatto emotivo, che sono preziosi scrigni delle tante emozioni che la Ledda sa cogliere e generosamente trasmettere ai suoi lettori.

Maria Giusi Ledda vive e lavora tra Cagliari e Oristano. Terminati gli studi universitari, partecipa giovanissima al dibattito culturale sulle problematiche femminili e giovanili con inchieste giornalistiche e radiofoniche. Giornalista professionista, ha ideato e condotto per Rai Sardegna numerosi programmi di successo, tra i quali: “Eva miele amaro”; “Dal nuraghe alla Luna; “Salute Donna”, da cui è nato il libro “Donna salute donna”, un viaggio nella medicina al femminile.
Da anni si occupa di comunicazione e informazione sanitaria. Ha già pubblicato i volumi di poesie “A sorre mia uno cantigu”, in lingua sarda e “Indelebili rughe dell’anima”.