Confronto e dialogo tra 21 autori.

Stralci dalla Premessa e dalle sezioni Metodo e Appilicazione
“La presente proposta di interazione poetica ha avuto un inizio casuale, privo di una finalità divulgativa, che invece si è configurata in itinere. L’occasione è nata da alcune poesie ricevute da uno dei gio vani poeti frequentati negli ultimi anni, con i quali ho condiviso esperienze culturali, eventi, scambi poetici”. […]
“Un’ipotesi di lavoro è stata la riscrittura del testo dal proprio punto di vista, facendo appello a quel sentire ultra-profondo, remoto, inesplorato, richiamato alla luce dai versi analizzati. Ne sono derivate alcune esperienze esemplificative: due ‘a specchio’ (proposta-risposta), l’altra ad ‘incastro’, (ovvero a voci dialoganti)”.[…]
“Un ‘gioco di specchi’ che ha trovato applicazione nei testi di altri autori, che man mano si sono aggiunti (attraverso esplicita richiesta o autonoma proposta) con esiti diversi, in termini di invenzione poetica, a seconda delle affinità, delle difficoltà, della scintilla euristica. Gli autori che hanno accolto il confronto sono qui rappresentati in ordine casuale, come di volta in volta si sono succeduti”(di Maria Benedetta Cerro, Corrispondenze, dalla Premessa e dalle sezioni Metodo e Appilicazione )

Maria Benedetta Cerro è nata a Pontecorvo (1951) e risiede a Castrocielo (Frosinone).Ha pubblicato: Licenza di viaggio (Premio pubblicazione, Edizioni dei Dioscuri 1984); Ipotesi di vita (Premio pubblicazione “Carducci – Pietrasanta”, Lacaita 1987), nella terna dei finalisti al Premio Città di Penne; Nel sigillo della parola (Piovan 1991); Lettera a una pietra (Premio pubblicazione “Libero de Libero”, Confronto 1992); Il segno del gelo (Perosini 1997); Allegorie d’inverno (Manni 2003, nella terna dei finalisti al Premio Frascati “Antonio Seccareccia”); Regalità della luce (Sciascia 2009); La congiura degli opposti (LietoColle 2012), premio “Città di Arce”; Lo sguardo inverso (LietoColle 2018); La soglia e l’incontro (Edizioni Eva 2018).