Umberto Segato “Il sangue non mente”, LFA Publisher

“Cari amici di un tempo, di adesso e, si spera, futuri, è uscito il mio romanzo dal titolo Il sangue non mente (titolo ambiguo come i personaggi che lo illustrano) per la Casa Editrice LFA Publisher, che ha ritenuto l’opera degna di frequentare i banchi delle librerie IBS, Mondadori, Feltrinelli, Amazon.
Questo non è (solo) un invito ad acquistare il romanzo, ma l’orgoglioso annuncio di una performance portata a termine con successo da un quasi novantaduenne (il 31 agosto), riguardante un testo di più di 200 pagine, ben scritto, ricco di personaggi “a tutto tondo”, di precise descrizioni, con una trama che
invoglia a proseguire la lettura anche se si è a letto pieni di sonno. Leggete e fatelo leggere (soprattutto in famiglia): vi svela verità che, di solito, si tengono nascoste”.
Umberto Segato

Sinossi
C’è un’eredità e, ovviamente, ci sono aspettative. Ma c’è anche la volontà del ‘Vecchio’, per il quale tutto ciò che ha accumulato (dal nulla) è frutto del suo ‘sangue’.
Gli eredi sono due cugini: un maschio, il suo braccio destro nelle poco nobili imprese, e una giovane femmina di nobili natali e vita turbolenta.
Il Vecchio, però, non vuole lasciare tutto a nessuno dei due. Non al maschio, che considera di ‘sangue’ debole, né alla femmina, che definisce (per le sue tendenze omosessuali) ‘merce avariata’.
Così propone al nipote di sposare la figlia di una sua vecchia amante; figlia che, malgrado le insistenze della madre, non ha mai voluto riconoscere come sua.


Umberto Segato biografia
Umberto Segato (Mira, 1932) è un giornalista, scrittore e poeta italiano.
Giornalista per “Il Giorno” e successivamente, in televisione inviato per il TG2 Rai, curatore di Medicina Trentatré (rubrica medica a carattere scientifico del TG2) e firma varie inchieste per il settimanale Tg2 Dossier. Ha pubblicato varie raccolte di poesia, tra cui: Non arriva nessuno (1962), Viaggio a vista (1992, Premio “Cesare Pavese”), Specchio in uno specchio riflesso (1999, nella rosa dei Premi Alfonso Gatto, Città di Marineo, Metauro e Viareggio) Versi scabri (2011).
Inoltre, ha pubblicato i romanzi: I luoghi e il tempo (1988, Premio “Città di Benevento”), Candida (2015), Eredità o la colpa di Serena” (2017), Racconti dal passato (2018), Come un’oliva infilzata (2022).
Il romanzo Il sangue non mente è disponibile nelle migliori librerie e store online.

Susanna Trippa “Una storia che consola”, LFA Publisher

LFA Publisher

“Strana primavera del lockdown 2020.
Arriverà una storia a nutrire, e infine a consolare, la mia anima? Decido di cercare nel passato. Tra le fotografie ecco apparire un pacchetto legato da un nastrino consumato e ingiallito. Sciolgo il nastro: fogli e cartoline si sparpagliano, grafie e immagini si mescolano a caso.

Una storia che consola, scritto nei mesi del lockdown 2020, è un romanzo epistolare.
Quando scoppia la pandemia in Italia, e in particolare in Lombardia, l’autrice Susanna Trippa, dalla sua casetta in collina in provincia di Bergamo, come tutti si trova ad affrontare i timori e le angosce del periodo.
Ad arrivare in suo aiuto sarà un pacchetto di lettere, biglietti, cartoline e vecchie foto.
Da quel momento s’immerge nell’attenta rilettura di quel dialogo epistolare avvenuto tra i suoi genitori durante il lungo fidanzamento negli anni Trenta.

Dal 1934 al 1940 – in piena epoca fascista – due giovani si conoscono, s’innamorano, immaginano e costruiscono il loro futuro. Sullo sfondo stanno gli avvenimenti, divenuti storia, che porteranno allo scoppio della seconda guerra mondiale, poco dopo il loro matrimonio nel marzo 1940. Arrivano gli echi della società italiana di allora – abitudini e gusti – le atmosfere della guerra d’Etiopia, i fronti contrapposti della guerra civile spagnola, il cambiamento di passo del fascismo fino alla tragica avventura del conflitto mondiale. L’autrice, mentre legge e a tratti commenta i dialoghi dei due fidanzati, da figlia vi ritrova le personalità dei propri genitori ma, al tempo stesso, li scopre diversi.
Dentro di lei si forma un’immagine di loro del tutto nuova.


Susanna Trippa nata a Bologna e là laureata in Lettere moderne e Storia dell’Arte. Si trasferisce a Bergamo nel 1977,dove lavora prima come insegnante poi nel settore pubblicitario. Da più di vent’anni vive in Valcavallina, con famiglia ed animali, nella casetta che ha dato nome e immagine al suo primo libro I racconti di CasaLuet (2008), una fitta rete di racconti, sogni e magia. Il racconto Pane e cinema ha ricevuto il 1° premio AlberoAndronico “Cinecittà – l’occhio del cinema sulla città” (2009). Nel 2015 esce il romanzo epico/fantasy Il viaggio di una stella.Il penultimo pubblicato è il romanzo autobiografico Come cambia lo sguardo – Gli inganni del Sessantotto (2019 Curcio ed.).

Sara Bontempi “Il bacio sulla fronte”, presentazione

“Il bacio sulla fronte” è un romanzo breve che narra delle domeniche trascorse dai nonni durante gli anni Ottanta e Novanta, un periodo in cui la domenica era ancora considerata un giorno di riposo interamente dedicato alla famiglia e al relax.
Sono le vicende della mia numerosa famiglia, che ogni domenica si riuniva presso il Capannone, il soprannome affettuoso per la casa dei nonni, immersa nei boschi. 

Sara Bontempi

Dalla sinossi

L’autrice, un membro della famiglia Urrico, decide di raccogliere le storie e gli aneddoti di queste domeniche straordinarie in questo libro, con l’obiettivo di preservarle e condividerle con chi non crede che un periodo così meraviglioso, senza smartphone o Netflix, sia mai esistito.

Il fulcro della storia è il rituale affettuoso tra nipoti e nonni, in particolare il bacio sulla fronte ricevuto dal nonno Pasquale. Questo gesto intimo e memorabile diventa un simbolo indelebile dell’infanzia dei nipoti, un legame che li accompagnerà per sempre.(da LFAPublisher)

Federica Tordella “Il silenzio nel mondo di Kugiso”, LFA Publisher

Kugiso è strana. Così la descrivono gli altri, quelli che su di lei hanno delle aspettative. Ma lei non riesce ad assecondarli. Ha altro da fare: fuggire sulle montagne e lassù cercare “l’oltre”.

Durante un’eclissi di sole, mentre tutta la sua famiglia guarda il cielo dal terrazzo, si assenta per pochi minuti. Quando torna, tutta l’Umanità è sparita. Improvvisamente si ritrova sola al mondo. Sconcerto, paura. Sopravvivenza.

Inizia per lei una nuova vita in quello che lei stessa definisce il Nuovo Mondo di Kugiso, dominato dalla Natura e da un immenso Silenzio. Intrappolata in questa dimensione, potrà relazionarsi solo con sé stessa…

“Kugiso è una meravigliosa protagonista, ottimi anche i vari colpi di scena che si trovano nel mezzo della storia, che rendono le vicende ancora più originali, uniche e avvincenti!”.

Brevi note biografiche

Federica Tordella È nata nel 1972 a Ivrea (TO), dove vive tuttora con marito e figli.

Diplomata al Liceo Linguistico e laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Torino, lavora attualmente presso un istituto bancario. È un’accanita lettrice, amante della corsa e appassionata di montagna, passioni queste che si ritrovano nel romanzo. Fin dagli studi liceali ha sempre avuto la voglia di cimentarsi nella scrittura, ma solo recentemente ha deciso che era giunto il momento di provarci seriamente.” È candidata come migliore autrice 2022/23.

Il silenzio nel mondo di Kugiso è il suo romanzo d’esordio, edito dalla Casa Editrice LFA Publisher, disponibile in versione cartacea con copertina flessibile.

Il libro è stato portato dalla casa editrice alle edizioni 2021 e 2022 del Salone del Libro di Torino e a Roma, al salone della piccola e media editoria 2022. Con esso ha vinto il terzo premio ex aequo al Premio letterario dei Monti Lepini 2022 e il premio come finalista ex aequo al Concorso Nazionale di Narrativa e Poesia Argentario 2022.