Le novità Voland del 21 novembre 2025

Edurne Portela Maddi oltre il confine

“Qualcuna piange. Nessuna la consola. Siamo stanchedi consolarci. Quando consoli dài una parte di te. Consolare logora

dal 21 novembre in libreria collana Amazzoni

Anni ’30 del ’900. María Josefa Sansberro detta Maddi, donna indipendente e piena di contraddizioni, cattolica e divorziata, senza figli e al contempo madre, gestisce un albergo molto popolare ai piedi del Monte Larrún, al confine tra Spagna e Francia. Finché un giorno la guerra non bussa inesorabile alla sua porta e un manipolo di soldati tedeschi requisisce l’intero edificio, riconvertendone le stanze in alloggi per l’alto comando dell’esercito. Costretta a servire gli ufficiali con apparente sottomissione, Maddi rafforza sempre di più il proprio ruolo come agente della Resistenza, nascondendo informazioni e persone a pochissimi metri di distanza da coloro che ora occupano i suoi letti ed esponendosi a rischi via via maggiori…
Immergendosi completamente in un prezioso archivio di documenti storici, Edurne Portela ne colma i vuoti e ricostruisce con prosa appassionata la vicenda reale di una donna che non si è conformata alle convenzioni del suo tempo, che ha superato confini sia fisici che morali, facendo ciò che nessuno si aspettava da lei.

Edurne Portela Scrittrice basca, figura chiave nel panorama letterario spagnolo, dopo aver lungamente vissuto negli Stati Uniti dal 2019 risiede in un paesino della Sierra de Gredos, dove si dedica a tempo pieno alla scrittura. Storica di formazione, si interessa ai meccanismi della violenza e alle sue manifestazioni individuali, politiche e sociali. In Italia sono apparsi per Lindau Meglio l’assenza (2019) e Forme di lontananza (2020). Nel 2022 Con gli occhi chiusi (Voland 2023) le è valso il Premio Euskadi de literatura en castellano. Collabora regolarmente con i principali media spagnoli. 

Sebastiano Martini Il frastuono del mondo

“Non si affanni a cercare il silenzio.Il silenzio non esiste.”

dal 21 novembre in libreria
Collana Intrecci

Orlando Ferrero soffre di acufene, un disturbo che gli rende insopportabili i rumori della vita quotidiana. In un mercatino dell’usato di Trieste, città che inizia a frequentare grazie al suo lavoro da agente immobiliare, si imbatte in un venditore ambulante che gli propone l’acquisto di un paio di vecchie cuffie con il cavo tagliato, presentandole come “un rimedio contro il frastuono del mondo”. Orlando declina con diffidenza ma quell’incontro lo scuote profondamente, come anche leggere sul giornale della morte di un amico di gioventù. Le circostanze dell’accaduto sembrano lasciare spazio a dubbi ed è così che un episodio riaffiora nella memoria…
Un romanzo sulle coincidenze del caso, sul sentimento di inadeguatezza che ognuno di noi conosce.

Sebastiano Martini nato a Parma nel 1978, lavora come avvocato civilista. Ha pubblicato i romanzi Covadonga (EdizioniLeucotea 2019), La notte dell’acqua alta (Edizioni Ensemble 2020), Stato passivo (Edizioni Ensemble 2021), Il mare delle illusioni(Arkadia Editore 2023), proposto al Premio Strega 2023.  Ha pubblicato anche il saggio narrativo In Costa Azzurra con Scott Fitzgerald. Le illusioni perdute della Riviera (Giulio PerroneEditore 2024) e, in ultimo, il romanzo Il desiderio imperfetto (Arkadia Editore 2025), proposto al Premio Strega 2025.