Alice Winn “In Memoriam”, presentazione

Traduzione di Federica Merati, Roberta Scarabelli

Una storia che racconta ombre e luci dell’inizio del Novecento, attraverso gli occhi di due giovani uomini che trovano l’uno nell’altro la forza di superare l’insensatezza del conflitto e consolazione nell’immortale lezione dei classici, appresa tra i banchi di scuola.(da Garzanti Libri)

Editato pochi mesi fa e ora pubblicato in Italia da Garzanti per la traduzione di Federica Merati e Roberta Scarabelli è il romanzo di esordio di Alice Winn appassionata studiosa dei poeti inglesi tra i quali Tennyson. Sullo sfondo del primo conflitto mondiale, con tutte le sue efferatezze e insensatezze, un amore giovanile da tenere nascosto. L’idea del romanzo era scaturita dalla casuale scoperta e dalla lettura da parte dell’autrice delle pagine scritte dagli studenti sul giornale scolastico durante gli anni del conflitto dedicate agli ex alunni caduti o feriti, i cui estratti, fittizi come il nome del giornale della scuola, The Preshutian, rispetto a quello reale del Marlborough College nel Wiltshire dove l’autrice ha studiato, ma ispirati da quelli effettivi,  compaiono nel corso del romanzo, necrologi che riportavano i nomi degli uccisi: fratelli, ex-compagni, studenti, insegnanti, personale della Scuola. Molti furono  infatti i giovanissimi ad arruolarsi sebbene non maggiorenni. Così accade al diciottenne  Henry Gaunt, seguito da molti altri, che accetta volentieri di fuggire dalla guerra personale che lo travaglia: un’infatuazione incontenibile per l’amico Sidney Ellwood

Dalla sinossi da Garzanti Libri

Quando ha ascoltato per la prima volta i versi di In Memoriam di Tennyson, Gaunt era all’ultimo anno di scuola. Ricorda perfettamente la voce baritonale del suo migliore amico Sidney mentre li recitava nel cortile del collegio, in un pomeriggio plumbeo. È stata una bella giornata, quella, pensa, sdraiato su una brandina cigolante, con la testa bendata e la mascella rigida. Rigida come la bocca spalancata del soldato che ha calpestato fuggendo per trovare riparo in trincea Non riesce a toglierselo dalla testa e le uniche cose che lo tengono ancorato alla realtà sono Tennyson e le lettere che Sidney gli ha inviato dall’Inghilterra, dandogli notizie sui compagni, sulle lezioni, sugli studi.[…]

Alice Winn vive a Brooklyn, dove scrive sceneggiature. È cresciuta a Parigi e ha studiato in diversi college britannici laureandosi in Letteratura inglese all’Università di Oxford. In Memoriam è il suo romanzo d’esordio.(da Garzanti Autori)