Christiana Figueres e Tom Rivett-Carnac “Scegliere il futuro”presentazione

Christiana Figueres e Tom Rivett-Carnac sono gli autori di “Scegliere il futuro” scritto a quattro mani, sono due dei maggiori protagonisti nel campo dell’emergenza ambientale. Lei, costaricana, dal 2010 al 2016 è stata segretaria esecutiva nella Convenzione quadro delle Nazioni Unite per i cambiamenti climatici (UNFCCC) ed è stata la protagonista dei negoziati internazionali che hanno portato all’Accordo di Parigi sottoscritto nel 2015 da 195 Paesi. Insieme a

Tom Rivett-Carnac, inglese, esperto di politiche energetiche e sul cambiamento climatico, nonché di diplomazia internazionale è stato dal 2013 al 2016 lo stratega politico della Segretaria Esecutiva dell’UNFCCC. Insieme hanno fondato l’organizzazione Global Optimism. In questo volume dall’emblematico sottotitolo “Affrontare la crisi climatica con ostinato ottimismo” sottolineano quanto la scienza chieda un intervento urgente nel dimezzare le emissioni globali di gas serra entro il 2030 e chiedono pertanto di affrontare la crisi con spirito consapevole dei forti rischi che corre l’umanità se i governi non dovessero intervenire prontamente. Il libro in Italia è stato tradotto da Tradotto da Dorotea Theodoli e d è pubblicato dalla TLON Editore.

Da TLON Editore

Pianeta Terra, anno 2050.
Le nazioni non hanno mantenuto gli impegni presi, le emissioni di carbonio non sono diminuite e il riscaldamento globale ha reso il pianeta un posto invivibile, scosso da rivolte politiche e fenomeni naturali catastrofici.
Questo scenario può ancora essere evitato. Attraverso un’analisi dei rischi, delle possibilità che ci restano e un decalogo di attivismo civico, Christiana Figueres e Tom Rivett-Carnac, artefici dell’Accordo di Parigi del 2015, delineano le basi per salvare il pianeta e scegliere così il futuro che ci aspetta. Di fronte a una situazione ogni giorno più fosca, l’alternativa per la sopravvivenza del pianeta passa dalla consapevolezza che è arrivato il momento di cambiare le nostre abitudini, di pensare al nostro mondo come a un complesso sistema in cui è necessario fare la nostra parte. Sopravvivere alla crisi climatica è possibile, ma dipende da molti fattori, primo tra tutti dal nostro agire responsabile.